CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] dopo soli diciotto mesi. Rimasta vedova senza figli, la C. trascorse negli studi il resto della sua breve vita. Morì infatti a Brescia nel 1499 e fu sepolta nella chiesa di S. Domenico.
Il nome della C. è legato a una raccolta di lettere latine da ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] che l'assassino venne perseguitato sotto il ducato di Alessandro de' Medici; gli eredi, rimasti orfani anche della madre, che morì quasi subito dopo il marito, richiesero invece a Cosimo I che facesse giustizia.
Non si hanno notizie precise circa gli ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] la foto. Così potrai vedere il luogo nel quale chiuse tragicamente i suoi giorni il tuo sventuratissimo amico».
Per un’embolia cerebrale morì a Capo d’Orlando il 26 maggio 1969.
La prima raccolta postuma fu edita da Vanni Scheiwiller con il titolo La ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] il viaggio per raggiungere la capitale si ammalò gravemente e fu costretto, ancora una volta, a fare ritorno in Sicilia.
Il L. morì a Valguarnera qualche giorno dopo, il 6 genn. 1933.
Opere: Storie e terre di Sicilia e altri scritti inediti e rari, a ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] che fu l'autore di una corona di sonetti che contrappunta per le rime quella dei mesi di Folgore da San Gimignano, e che morì tra il 1322 e il 1336. In un documento che risale a quest'ultimo anno si parla, infatti già di suoi eredi, mentre ancora ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] generale dei riformati, Antonio di Monte Buso, nel convento di San Francesco a Ripa, l’anno successivo fece solenne professione.
Morì a Roma il 1° luglio 1712 a palazzo Farnese, dove risiedeva dal 1706. Nel suo testamento aveva disposto che la parte ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] più volte come ambasciatore al duca. Dal 1547 fu uno dei sette esperti deputati a riformare gli statuti di Modena.
Il B. morì a Modena il 4 maggio 1554 suo padre Tomasino, già ottantunenne e che doveva sopravvivergli di pochi mesi, fece comporre da ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] informatissimo di tutta la vicenda, dà per certa la morte del Gritti nello stesso anno della sua incarcerazione: in realtà egli morì dieci anni dopo, nel 1767 o 1768. 1 figli vennero tolti alla madre, priva di mezzi finanziari, ed ospitati presso il ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] sua volta dell'azienda, la guidò fino al 1854, quando morì e gli subentrò il figlio, Vincenzo iunior, che ne ereditò Giuseppe Alberti, la L. restò vedova dopo solo due anni.
La L. morì a Brescia il 6 dic. 1878. Lasciò la maggior parte dei suoi beni ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] almeno quattro figli: Errico, Achille, Carmela e Costantino. Quest'ultimo - avverte l'editore pubblicando i Pensieri morali della D. - morì nel 1821 lasciando la madre in un grave e comprensibile stato di prostrazione. In un breve profilo del Cosenza ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...