Scrittore, nato a Marradi (Firenze) il 20 agosto 1885. Figlio di un maestro elementare, condusse vita disordinata e randagia. Viaggiò in parecchi paesi d'Europa e d'America, facendo i più diversi e spesso [...] Ma di lì a qualche anno, dando sempre più gravi segni di squilibrio mentale, fu rinchiuso nel manicomio di Castel Pulci (Firenze), dove morì il 10 marzo 1932.
Nelle prose liriche, nei "frammenti" e nelle liriche dei Canti Orfici, l'unico libro del C ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] e protagonista di una intricata vicenda giuridico-matrimoniale, che morì di lì a poco senza figli. Subito dopo, probabilmente propria-città per mandati o soggiorni di lunga durata.
Il D. morì a Reggio Emilia il 14 dic. 1619, venti giorni dopo la ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] costei, figlia di Carlo II d'Angiò, andò sposa a Federico II d'Aragona re di Sicilia verso la fine del 1302 e morì nel 1343, la data di composizione del volgarizzamento non può risalire che al periodo compreso tra questi due termini. Bisogna tuttavia ...
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Nome latinizzato del poeta ed erudito fiammingo Josse de Rycke (Gand 1587 - Bologna 1627). Studiò filosofia e diritto a Douai, ma si dedicò poi esclusivamente alle lettere, e nel 1606 pubblicò la prima [...] , 1624; ecc.). Nel 1624 fu richiamato in Italia e nel 1627 fu nominato professore di eloquenza all'univ. di Bologna, ma morì dopo pochi mesi. Vario è stato il giudizio sulla sua opera poetica, ma unanime l'apprezzamento per la sua attività di erudito ...
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Scrittore cinese (Wucheng, od. Wuxing, Zhejiang, 1580 - Xuzhou 1644). Nato in una famiglia di letterati e alti funzionarî, entrò tardi nella carriera ufficiale, ma si distinse per la sua vasta produzione [...] vastissima e durevole diffusione e sono state tradotte anche in Europa. L. fu anche editore, critico letterario e drammaturgo. Funzionario a Xuzhou durante la rivolta guidata da Li Zicheng contro la dinastia Ming, morì nella difesa della città. ...
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VALLEJO, César
Giorgio DE' ANGELI
Poeta peruviano, nato a Santiago de Chuco (dipartimento di La Libertad) il 6 giugno 1893, morto a Parigi il 15 aprile 1938. Nato in un ambiente di soffocante provincialismo, [...] collaborando a giornali. Espulso come comunista dalla Francia (1930) viaggiò in Spagna, Russia, ecc. Riammesso in Francia, vi morì in grande miseria.
La sua poesia è di una sincerità quasi dolorosa, scevra di retorica e inosservante delle regole ...
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VALERIANO, Pierio
Giulio Reichenbach
Nato a Belluno il 3 febbraio 1477, da Lorenzo dalle Fosse, ebbe il nome di Giovan Pietro, che latinizzò in quello di Pierio Valeriano, sotto cui è comunemente conosciuto. [...] II e di Leone X, e alla famiglia Medici fu sempre legatissimo, avendo istruito Ippolito, poi cardinale, e Alessandro, poi duca. Morì a Padova nel 1560.
In latino compose la maggior parte delle sue opere tra cui ricorderemo alcune favole mitologiche ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] esistenza sempre più appartato e timoroso di misurarsi con una fama crescente e con i fastidi che ne potevano derivare.
Il G. morì a Roma il 21 maggio 1973.
Nel variegato panorama del nostro Novecento il G. è uno fra gli scrittori di maggior respiro ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] VI e l'esordio della novella VII il G. adombra il suo dolore per la prematura scomparsa del fratello Francesco, che morì quindi prima del destinatario Marino Caracciolo, deceduto il 21 marzo 1467. Nel Parlamento de lo autore al libro suo che conclude ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] Caserta e sentito come uno snaturamento imposto dai "capricci d'un regime tirannico" (ibid., II, p. 13).
Il 24 maggio del 1910 morì la madre, che era incinta di un secondo figlio; il trauma per tale evento accompagnò il L. per tutta la vita. Più che ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...