Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] nel 1854, che anticipava buona parte dei risultati della rivoluzione marginalista, era stato un completo fallimento editoriale. Gossen morì nel 1858 senza gloria. Ma un trentennio dopo un perspicace editore di Berlino ristampò il libro con una breve ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ). Entrambe le tipografie indicate (Stamperia filologica e Tipografia del commercio) e il secondo luogo di stampa sembrano essere falsi.
Il F. morì a Napoli il 2 apr. 1841.
Fonti e Bibl.: Per la non disponibilità delle fonti locali (a Mignano e Teano ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Anversa, Camillo (1548-1587), Pompeo nel 1550, Tommaso nel 1551, Fabrizio nel 1552 (egli fu canonico della cattedrale di Lucca e morì dopo il 1595), Carlo nel 1553, Chiara nel 1555, Cristoforo (1557-1610), Fernando nel 1559, Laura nel 1561 e Giulia ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] e senza scorta, la difesa assoluta della sua vita privata, le assidue visite alle librerie milanesi.
A poco meno di novantatre anni morì a Milano il 23 giugno 2000 in seguito a un attacco cardiaco e per sua volontà fu sepolto accanto alla moglie Idea ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] nuclei urbani come elementi di ricostituzione della "civitas romana" e della complementarità territoriale fra manifattura e agricoltura.
Il C. morì a Roma il 27 maggio 1938.
Fra le sue opere di rilievo sono da ricordare anche: Capitale e gerarchia ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] ramo del D., sconfitto, a lasciare la città. Non sappiamo se tra gli esiliati vi sia stato anche il D., che morì prima del 6 settembre di quell'anno.
Secondo il Federici, egli sposò Giacomina Fieschi; altri ricordano come moglie del D. una Nicolosina ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] gestita dai governi successivi, raggiungendo il massimo di intensità durante il dicastero guidato da Carlo Azeglio Ciampi.
Carli morì a Spoleto il 23 aprile 1993.
Per una valutazione complessiva
Qualora si volesse tentare una sintesi dell’azione ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] integrazione economica e politica - fu dedicato il suo ultimo libro, Lettere senesi a un cittadino d'Europa (Milano 1990).
Il M. morì a Roma il 17 apr. 1991.
Delle opere del M., oltre a quanto già citato si ricordano: Cavour vivo, 1861-1961, Firenze ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] aveva incontrato alcuni suoi figli, il G. si pose in viaggio verso la sua residenza di Ferrara, ma nel corso del viaggio morì. Il suo corpo fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Ferrara. Nel 1416, cessate le ostilità contro i suoi discendenti e ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] , p. 344; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, I-III, Milano 1974, ad Indices; G. Mori, Ilcapitalismo industriale in Italia, Roma 1977, ad Indicem; V. Zamagni, Industrializzazione e squilibri regionali in Italia, Bologan 1978, pp ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...