In occasione della crisi sudetica dell'estate 1938, fece, come presidente della repubblica cecoslovacca, tentativi che però riuscirono vani, per addivenire a un compromesso con il capo del partito nazionalsocialista [...] , rassegnò le dimissioni dalla presidenza della repubblica (7 giugno 1948). Nell'alta carica gli subentrò lo stesso Gottwald. Morì a Sezimovo Ustí il 3 settembre 1948.
È autore di alcune pubblicazioni di carattere politico, tra le quali: Demokracie ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] , coniugata con Giuseppe Cataldi, fratello di Giuliano, e Marianna, sposa di Agostino Pavese, banchiere anch’egli. Giovanni Battista morì lasciando la moglie Anna Francisca Pavese in attesa di un figlio, Bartolomeo (1838-1912), nato postumo. Nel 1838 ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] , figlia di Guidolotto Mazzi, che gli recò una dote di 1000 lire di bolognini. Dal matrimonio nacquero due figlie: Diamante, che morì nubile nel 1442, e Margherita, che fu moglie di Giacomo Pepoli. Lo stesso G. scriveva in una sua lettera che ai ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] fu richiamato alle armi e inviato a Bologna, presso l'Ufficio della censura. Contemporaneamente Nicolò e Pietro (Demetrio morì quell'anno) rimasero a Zara a presidiare l'attività dell'azienda.
Lo scoppio della seconda guerra mondiale portò anzitutto ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] provvedimenti eccezionali presi per fronteggiare la crisi.
Il G. morì a Lucca l'11 ott. 1400. Fu sepolto nella figlio maschio, Giovanni; Filippa generò quindi nel 1377 Ginevra - che morì pochi giorni dopo il parto -, nel 1380 Rabiluccia e nel 1381 ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] 1434, non rimase vittima delle ritorsioni politiche seguite al ritorno dall’esilio di Cosimo de’ Medici. Confinato a Pesaro, vi morì poco dopo lasciando la moglie Alessandra Macinghi e un buon numero di figli in tenera età, fra cui Caterina, Filippo ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] dieci figli affidati alla tutela del fratello Francesco. Tre figli erano frutto del primo matrimonio del B. con Caterina Mei, che morì nel gennaio 1521 subito dopo il ritorno da Bruges: Maria, che nacque a Bruges nel 1518 e sposò nel 1536 Benedetto ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] nazionale fascista sin dal 1924, il B. fu nominato senatore nel 1929, cavaliere del lavoro nel 1935 e conte d'Arosio nel 1937.
Morì a Milano il 13 dic. 1939.
Bibl.: Necr. in Corriere della Sera, 14 dic. 1939; Popolo d'Italia, 14 dic. 1939; Il Sole ...
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ARNOLFINI, Battista
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Ebbe numerosi fratelli, tra i quali Lazzaro, giureconsulto (m. 1536), [...] fece testamento nel 1516 a favore dei soli Iacopo e Maria, destinando inoltre un legato al fratello Silvestro.
L'A morì attorno al 1520.
Silvestro Arnolfini ebbe tre figli: Elisabetta, Vincenzo e Niccolò. Alla morte del padre nel 1525 essi vendettero ...
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ALBERTI, Mario
Luigi Bulferetti
Nato a Trieste il 4 maggio 1884, si specializzò giovanissimo in materie economiche e finanziarie. Svolse dapprima notevole attività politica e di economista a Trieste, [...] , tecnica della moneta, tecnica del credito mobiliare e delle borse dal 1933 al 1936, e politica economica e finanziaria dal 1936 in poi. Morì a Como il 18 genn. 1939.
L'A. collaborò a diversi giornali e riviste, tra i quali La Tribuna, Il Piccolo, L ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...