BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] italiane e straniere e di numerose commissioni governative. Il 22 dic. 1928 era stato nominato senatore del regno.
Il B. morì a Desio il 21 maggio 1934.
Ricordiamo ancora tra le opere del B.: Il moderno positivismo e la filosofia dei giuristi romani ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] chiamato nella facoltà di scienze sociali per gli insegnamenti di diritto internazionale pubblico e di diritto internazionale privato.
Il C. morì a Torino il 6 febbr. 1924.
Socio, oltre che dell'Institut de droit international, anche della Société de ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] dal fratello Leonardo, assegnò al C. una posizione di primo piano nel pensiero giuridico della prima metà del Novecento.
Il C. morì a Napoli il 1º ag. 1913.
Bibl.: Una bibl. quasi completa degli scritti giuridici del C. sitrova in A. Ascoli, N ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] la responsabilità del loro compito e vi si applicarono con zelo. È giusto anzi ricordare che il patriarca Francesco II Querini morì il 30 giugno 1372 in concetto di santità, tanto che il senato, dopo la sua scomparsa, con decreto del 29 agosto ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] testimonianza d'Odofredo, secondo la quale A., come non s'ammalava mai fuori dei giorni di vacanza, così in tempo di vacanza morì, e in onore suo l'inizio delle lezioni fu ritardato quell'anno dalla festa di san Luca alla festa d'Ognissanti: un ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] da Signorino a Torino (Consilium, IV).
Ormai molto vecchio, il C. si ritirò dall'insegnamento nel 1423 (Memorie, I, p. 27) e morì a Pavia il 16 maggio 1425. Fu sepolto nella cappella di S. Caterina presso l'altar maggiore della chiesa di S. Tommaso ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] i ribelli di Cesena, Imola, Forli e Faenza coalizzati contro la Chiesa romana. Poco tempo dopo il D. rientrò a Roma, dove mori il 1° nov. 1296. Il vescovato di Mende fu concesso a suo nipote il 17dicembre dello stesso anno.
L'opera più importante ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. Divenuto cieco nel 1680, la sua salute prese poi a peggiorare; morì l'8 sett. 1682 e fu sepolto nel duomo di Vigevano.
Lasciò più di 260 opere, di cui la maggior parte ancora manoscritte ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] . Nel 1346 moriva l'altro genero Azone Ramenghi e, quattro giorni dopo, la moglie Milancia. G. le sopravvisse solo due anni.
Morì infatti a Bologna il 7 luglio 1348 nell'infuriare della peste nera. Venne sepolto in S. Domenico, in una splendida arca ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] contribuzione delle decime la chiesa di S. Maria in Monte Ortone. In quello stesso anno provvide al restauro del palazzo episcopale.
Morì a Padova, forse di peste, il 7 ott. 1447 e fu sepolto nella cattedrale padovana.
Il D. fu un prestigioso uomo ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...