BOSCHETTI, Paolo
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo e di Antonia di Gianfrancesco Pallavicini, nacque a Modena, probabilmente nel 1578.
Il padre era stato al servizio dei Farnese, dapprima del cardinale [...] per la morte della duchessa Margherita di Francia. Giacomo morì il 28 nov. del 1585, lasciando al figlio Paolo fortuna, ma il B. non poté vedere di essa che gli inizi, poiché morì poco dopo l'inaugurazione, nella notte tra il 26 e il 27 luglio del ...
Leggi Tutto
CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] che fu l'autore di una corona di sonetti che contrappunta per le rime quella dei mesi di Folgore da San Gimignano, e che morì tra il 1322 e il 1336. In un documento che risale a quest'ultimo anno si parla, infatti già di suoi eredi, mentre ancora ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] , raggiungendo il grado di capodivisione per gli affari civili; quando andò a riposo, ottenne la nomina onorifica a ministro plenipotenziario. Morì a Roma il 25 ott. 1919.
Il nome del B. è legato all'appassionata attività di bibliofilo e di studioso ...
Leggi Tutto
BIANCOLELLI, Caterina
Ada Zapperi
Nacque a Parigi nel 1665 da Giuseppe Domenico e da Orsola Cortesi. Debuttò l'11 ott. 1687 nell'Arlequin Prothée, parodia di A. M. Nolant de Fatouville della Bérénice [...] di mille lire; nel 1713, in considerazione dei servizi del Turgis, le fu assegnata una pensione reale di 300 lire. Morì il 3 sett. 1747.
Altri due figli di Giuseppe Domenico si dedicarono, anche se per breve tempo, al teatro. FilippoBiancolelliDeBois ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] S. Maria Novella. Lo stesso Necrologio ricorda che fu lettore di buona letteratura e, per gran tempo, correttore a mensa.
Il B. morì a Firenze il 7 apr. 1362 (quasi tutta la sua famiglia era stata distrutta dalla peste del 1348).
Unico suo scritto a ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Lavoro
Mario Gliozzi
Nacque il 14 sett. 1875 in Gaggio Montano (Bologna), e nel 1898 si laureò in fisica a Bologna con A. Righi, che lo nominò suo assistente. Entrato nell'insegnamento medio, [...] a Bologna e Ferrara. Passò nell'insegnamento universitario nel 1923, occupando la cattedra di fisica sperimentale di Parma. Morì a Gaggio il 3 genn. 1931.
Oltre a numerosi lavori scolastici e di divulgazione, scrisse molte memorie scientifiche ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] maggiore di Francesco che nacque a Roma nel 1505 e vi morì nel '41senza lasciare eredi, e di ben quattro sorelle: Agnoletta palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma il 14 nov. 1556 e fu sepolto nella chiesa di ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] della scena. Raccontava scherzando di voler farsi impagliare, e sulla sua lapide volle scritto «Attore. Non fu mai impallato».
Morì a Roma il 29 giugno del 2000.
Fonti e Bibliografia
Materiali su Vittorio Gassman si trovano a Roma nell’archivio ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] dopo aver lavorato negli arsenali di Genova e di Venezia (di quest'ultimo era stato direttore, con il grado di colonnello), morì nel 1871; la vedova con i quattro figli si stabilì a Napoli, sorretta dalle cure del fratello Luigi, avvocato, vivendo in ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] , testando nel novembre 1288, lo lasciò erede universale, insieme con il figlio allora nascituro (Alberto Novello, che morì bambino avanti il 1297), istituendo come esecutore testamentario Alberto Della Scala, il signore di Verona, al quale lasciò ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...