CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Dei Contarini da SS. Apostoli, nacque a Venezia intorno al 1477.
Per la esatta identificazione del C. e dei suoi dati biografici è necessario orientarsi in alcuni dati [...] dai Turchi nel 1537; ora l'Alvise bailo nel 1531 è invece il nonno di quello indicato dal Cappellari, il quale però non morì affatto nel 1537, bensì vent'anni dopo. Il Cicogna del resto, descrivendo il sepolcro di Galeazzo di Pandolfo e di suo figlio ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] di nascita del C. non è nota: siccome, però, dai registri dei morti del tribunale di Sanità di Milano risulta che egli morì nel 1594 all'età di circa sessantaquattro anni, si può ritenere che egli vide la luce intorno al 1530. Nel 1550 abbracciò la ...
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BARBAGALLO, Benedetto
Filippo Liotta
Nacque ad Acireale nel 1619. Compi gli studi di diritto e si addottorò in utroque iure a Catania nel "Siculorum Gynasium" unico Studio esistente ai suoi tempi in [...] biografiche. Si sa che assai presto si trasferi da Catania a Palermo, dove prese ad esercitare l'avvocatura e dove morì ottuagenario il 13 febbr. 1699.
Le ricerche del Ciccaglione hanno potutto stabilire che il B. teneva in Palermo corsi privati ...
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ADEMOLLO (Ademolli), Luigi
Palma Bucarelli
Nato a Milano il 30 apr. 1764, si recò a Roma non ancora ventenne per studiare le antichità classiche. Nel 1789 fu chiamato ad eseguire la decorazione del [...] nel 1814) a Firenze. Il successo ed il numero di commissioni ricevute per tutta la Toscana lo persuasero a stabilirvisi. Morì l'11 febbr. 1849.
Di buona cultura letteraria e archeologica, predilesse l'affresco e praticò un tipo di encausto di ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] duca di Milano Filippo Maria Visconti, il pontefice Eugenio IV e Niccolò Piccinino.
Allorché il padre, il 24 giugno 1445, morì sotto il pugnale di B. Canetoli, in seguito ad una congiura ispirata dal duca di Milano, la fazione bentivogliesca, nella ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] 'una per la morte del figlio, nei riguardi dell'altra per la morte recente del marito.
Il 7 ag. 1564 il B. morì di peste a Lione.
Lasciò a Lucca la moglie con sette figlioli. Le condizioni finanziarie della famiglia non dovevano essere prospere, se ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] decade del XIV secolo. Si hanno pochissime notizie sulla sua vita privata e familiare. Ebbe almeno due sorelle, Caterina, che morì sicuramente prima del 1335, ed Engoldise. Intorno al 1335 si sposò con Marino Falier, di parecchio più anziano di lei ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] , sposò Sebastiano Venier, destinato a comandare la flotta veneziana a Lepanto e ad ascendere al trono ducale. Il padre morì nel dicembre del 1532 mentre era console in Alessandria. ma il C. continuò egualmente gli studi umanistici, divenendo dotto ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] mercato dei preziosi che, originata dalla guerra del Transvaal, aveva determinato il fallimento dell'attività paterna. A quattordici anni gli morì il padre e il G. fu costretto, per un certo periodo, al lavoro di bottega per cercare di contribuire ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] e Palermo, e in quest'ultima città soggiornò per molti anni; dopo la soppressione della Compagnia (1773) si trasferì a Roma, dove morì nel 1789. Pubblicò vari scritti di fisica, matematica e astronomia e un'opera di botanica, La Natura, e Coltura de ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...