Patriarca di Costantinopoli (m. 1286 circa). Della famiglia veneziana, cappellano di Innocenzo IV, fu nel 1253 nominato patriarca latino. Assistette poi alla conquista della città da parte dei Bizantini, [...] che lo costrinsero a rientrare in Italia, ove morì. ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] Intanto si era sposato e gli era nata una figlia, che morì suicida a Roma nel 1929.
A ventotto anni pubblicò la sua a Viareggio il C. trascorse gli ultimi tempi a Roma, dove morì il 10 apr. 1954.
E. Montale nell'articolo commemorativo (Corriere ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] dal penultimo decennio del Quattrocento; morì poco dopo il 1511, anno di nascita del figlio Giuseppe, il quale nelle Storie di Lucca scrive di essere rimasto "nell'acerba età privo del genitore" (Trenta).
Da Giuseppe si apprende che suo padre era ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] riforma del cardinale Gabriele Paleotti. Non ricevette mai il cappello cardinalizio, contrariamente alla tradizione della sede bolognese.
Morì il 18 ottobre 1610 e fu sepolto in cattedrale.
Opere: Instruttione di … Alfonso Paleotti arcivescovo di ...
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ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] in mancanza di figli, costui ne sia stato l'erede riconoscente; tuttavia è altrettanto certo che l'E. non morì esercitando la carica, poiché è documentato il passaggio delle consegne, da lui effettuato personalmente nelle mani del successore; inoltre ...
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Principe delle Asturie (Valladolid 1545 - Madrid 1568); figlio primogenito di Filippo II di Spagna; fisicamente debole, di carattere fantastico e violento, specialmente dopo una grave caduta (1562), nutrì [...] suo atteggiamento favorevole ai protestanti, e per un suo progetto di fuga, nel 1568 fu rinchiuso in una torre, dove morì poco dopo. La concomitanza della sua morte con quella, di poco posteriore, della sua giovane matrigna Isabella, fece nascere la ...
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Pittore e incisore (Sesto San Giovanni 1831 - Perugia 1869). Fu allievo a Pavia di G. Trécourt insieme con T. Cremona, con cui passò poi a studiare a Venezia e all'accademia di Brera. Ebbe vita travagliata; [...] morì suicida. Pittore soprattutto di quadri storici, si distaccò dalla maniera di F. Hayez, inclinando a un romanticismo più soggettivo e drammatico, con audacie coloristiche talvolta originali. La sua attività ebbe qualche rapporto con quella della ...
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Gentildonna (Firenze 1407 - ivi 1471), moglie (1422) di Matteo Strozzi, esiliato nel 1434 e morto a Pesaro di peste con tre dei suoi figli: i tre superstiti, giunti alla maggiore età, dovettero lasciare [...] Firenze, e uno morì a Napoli nel 1459, gli altri due poterono tornare in patria. Le 72 lettere che di lei restano, scritte ai figli (soprattutto al primogenito Filippo, a Napoli) dal 1447 al 1470, costituiscono un efficace specchio di vita familiare ...
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Figlia (n. Barcellona 1108 - m. 1149) di Raimondo Berengario (III o IV) conte di Barcellona e di Douce di Provenza, sposò Alfonso VII di Castiglia (1128), distinguendosi al suo fianco per coraggio e virtù. [...] Combatté contro i Mori nei pressi di Toledo, obbligandoli alla ritirata (1139). ...
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Figlio (n. 1370 - m. 1387) di Haakon VI di Norvegia e di Margherita di Danimarca, sotto la reggenza della madre successe al nonno paterno sul trono di Danimarca (1375) e al padre su quello di Norvegia [...] (1380). Morì giovanissimo, senza aver esercitato le funzioni sovrane. ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...