COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] che vedeva in quel momento gli Orsini, sostenuti da Sisto IV, prevalere sui Colonna. Partecipò ancora giovanissimo e cadde prigioniero nella battaglia del gennaio 1497, che vide l'esercito pontificio battuto ...
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CAVAZZONI, Angelo Michele
Clara Roli Guidetti
Figlio di Alfonso, nacque a Bologna nell'anno 1672 (Zanotti), ed ivi morì il 9 marzo del 1743 (Crespi; Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti dell'Accademia [...] Clementina, 1743, III, c. 109). Il C. fu allievo di G. G. Santi e studioso delle opere dei Carracci a S. Michele in Bosco e a palazzo Fava. Figura di un certo rilievo nella Bologna di quegli anni, come ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] anni, il 13 nov. 1417. Sul finire del 1450 il C. si recò a Roma per il giubileo bandito da Niccolò V e nel dicembre del 1463 a Lecce, in qualità di "sindaco" della sua città, prestò giuramento di fedeltà ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] dello stesso anno, giorno in cui uscirono dai torchi i poemetti Le vergini prudenti e Ilpensier della morte; infatti Scipione Ammirato, curatore della pubblicazione, indica l'autore come illustre e stimato ...
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Saggista statunitense (Bloomfield, New Jersey, 1886 - New York 1918). Rimase deforme per un incidente occorsogli durante l'infanzia, e morì prematuramente in seguito all'epidemia influenzale del 1918. [...] Divenne un simbolo per gli intellettuali americani della sua generazione, animati da ideali radicali e pacifisti. Con la ripresa, durante gli anni Sessanta, di tali ideali negli USA, è tornato per B. un ...
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Poeta tedesco (Zeblin, Pomerania, 1715 - Francoforte sull'Oder 1759); ufficiale nell'esercito danese, poi (dal 1740) in quello prussiano, morì in seguito a una ferita riportata nella battaglia di Kunersdorf. [...] Scrisse un poemetto in esametri, Der Frühling (1749), in cui delicatamente esalta la bellezza della natura; odi, fra cui la famosa An die preussische Armee (1757); la composizione epica Cissides und Paches ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] certamente ebbe almeno quattro figli maschi, Angelo, Giovanni, Pietro e Nicola, i primi tre destinati a importanti carriere ecclesiastiche, al culmine delle quali Giovanni († 1280) divenne arcivescovo ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] qui soltanto: per la poesia i testi in friulano de La meglio gioventù (1954) poi riscritti ne La nuova gioventù (1975), Le ceneri di Gramsci (1957), L’Usignolo della Chiesa Cattolica (1958), La religione ...
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Figlio (m. Montearagon 1094) del re di Aragona Ramiro I. Successe al padre (1063) e si segnalò nella lotta contro i Mori. Ucciso dai fratelli il re di Navarra Sancio Garcés IV (1076), fu chiamato ad assumere [...] quel trono quale parente più prossimo del defunto; così l'Aragona e la Navarra conobbero nuovamente un'unione che durò fino al 1134. Cadde combattendo contro i Mori, ai quali aveva già tolto Barbastro (1065) e Monzón (1089). ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] cui una nel 1444 a Milano, presso Niccolò Piccinino, della quale il G. dà ampia narrazione nel cap. LXXIII dell'Altro Marte. Morì tra la fine del 1461 e l'inizio del '62, lasciando sei figli maschi, che ebbero tutti impieghi di rilievo nel Comune di ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...