PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] battesimi urbinati anteriori al Concilio di Trento, ma secondo lo storiografo locale Luigi Pungileoni (1835, pp. 73 s.) quando Palmerini morì nel 1538 era ancora «in fresca età», e inoltre suo padre gli sopravvisse di almeno un decennio. Ancor più a ...
Leggi Tutto
BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] Calamelli, F. Mezzarisa, D. Pirotti e altri. là citato in documenti dal 1564 (riguardante sua moglie Lutia) al 1581. Morì prima del 31 ag. 1589.
Il figlio Antonio, che però non sembra abbia lavorato direttamente, ereditò la bottega nella piazza sotto ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] S. Maria dell'Orto a Roma; il duomo di Foligno; il S. Sebastiano in Valle Piatta a Siena, ecc.
Fortemente peggiorato in salute, il B. morì di "anni settanta" il martedì 11 apr. 1514 e fu sepolto in S. Pietro dove, scrive il Vasari (IV, p. 164), "con ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] di don Giovanni d'Austria a bordo della nave ammiraglia.
La D. dopo il matrimonio risiedette a Roma per due anni, ma quando morì Giulio III, nel 1555, cominciò a seguire il marito prima in Toscana, poi a Parma, dove la famiglia Sforza possedeva un ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] questo il primo di una serie di successi (vinse i concorsi dell'Accademia di S. Luca ancora nel 1711 e 1713). Nel 1709 morì il Gaulli e il B. dovette cercarsi un nuovo maestro: dopo un breve periodo presso Giuseppe Ghezzi, padre del più famoso Pier ...
Leggi Tutto
BELLO, Marco
Camillo Semenzato
Figlio di un "ser Giorgio Belli di Venezia", ne ignoriamo la data di nascita, che, però, secondo il Berenson, cadrebbe al 1470. Sposò Franceschina, figlia del pittore [...] . A partire dal settembre 1511 risulta abitante in Udine dove è ancora, nel 1512, nel 1513, nel 1517, nel 1522. Morì nell'ottobre 1523.
Conosciamo due sole opere firmate del Bello. La Circoncisione, all'Accademia dei Concordi di Rovigo, che è firmata ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] noti con il soprannome di Fiamminghini.
Gerolamo, figlio di Ambrogio, è documentato dal 1605; fece testamento il 13 giugno 1634 e morì prima del 3 luglio 1638 quando il suo privilegio di miniatore e pittore ducale delle immagini della Sindone passò a ...
Leggi Tutto
ADEMOLLO (Ademolli), Luigi
Palma Bucarelli
Nato a Milano il 30 apr. 1764, si recò a Roma non ancora ventenne per studiare le antichità classiche. Nel 1789 fu chiamato ad eseguire la decorazione del [...] nel 1814) a Firenze. Il successo ed il numero di commissioni ricevute per tutta la Toscana lo persuasero a stabilirvisi. Morì l'11 febbr. 1849.
Di buona cultura letteraria e archeologica, predilesse l'affresco e praticò un tipo di encausto di ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] mercato dei preziosi che, originata dalla guerra del Transvaal, aveva determinato il fallimento dell'attività paterna. A quattordici anni gli morì il padre e il G. fu costretto, per un certo periodo, al lavoro di bottega per cercare di contribuire ...
Leggi Tutto
BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] è la macchina del giovedì santo conservata in duomo, usata ancor oggi. Spirito arguto, anch'egli, come il fratello, amante del vino, morì a Noli il 10 genn. 1831, in estrema miseria.
Bibl.: F. Alizeri, Guida di Genova, I, Genova 1846, p. LXI; II, 1 ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...