DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] D. tornò alle antiche consuetudini tipiche dell'aristocrazia pontificia. Morì il 28 marzo 1820 a Roma, lasciando erede universale 79/55 (nascita dei figli del D.); 79/60 (grandato diSpagna, Toson d'oro); 93/55 (dignità e onorificenze; periodo ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] che il re diSpagna avrebbe pagato per l'acquisto di 3000 volumi di Vangeli in lingua araba di anzianità, ma senza esito.
Nel 1640 tentò di nuovo, ancora invano, di recarsi a Roma al servizio degli Orsini duchi di Bracciano. Costretto a Pisa, vi morì ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] nelle visite pastorali. In sua presenza, a Sciacca il 16 nov. 1598, pronunciò l'orazione funebre in onore di Filippo II diSpagna.
Il L. morì ad Agrigento il 3 maggio 1602 e il corpo fu tumulato in S. Michele.
Nella sua biografia (contenuta nella ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] ventina di suoi componimenti, tra i quali la sua Apologia, allo stesso modo in cui Ascanio de' Mori, Spagna, con il medesimo incarico, nel 1599, questa volta quale accompagnatore ufficiale di Margherita d'Austria, sposa promessa del nuovo re diSpagna ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] titolo di grande diSpagnadi prima classe. Ma il favore di cui il C. godeva presso gli ambienti politici di Napoli e ancora due figlie, trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Il C. morì a Madrid il 26 luglio dell'anno 1726.
Negli ultimi anni del ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] 1678, allorché con il marchese Galara fu incaricato dalla corte diSpagnadi tentare una mediazione tra gli Estensi ed i Gonzaga sul .
Il B. morì a Milano l'8 ottobre 1690. Lasciò suo erede il nipote Carlo, poi viceré imperiale di Napoli nel 1710. ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] recarsi alla corte spagnola, cosa che non poté avere luogo perché il duca morì il 3 ott. 1559 e il G. si congedò. Come premio delle sue fatiche, ricevette il cavalierato di S. Giacomo diSpagna.
Nel 1561 il G. andò a Bologna e nel febbraio del 1565 ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] sue scelte, allorquando, alla morte di Carlo II, saliva sul trono diSpagna Filippo V di Borbone. Non appena, agli all'epoca le sue precarie condizioni di salute lo avevano già costretto ad appartarsi dalla vita pubblica. Morì a Milano il 25 luglio ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] della successione al trono diSpagna per la morte di Carlo II, il ducato di Parma tornò ad essere di Giannantonio Lazier, basata sull'accurata indagine giudiziaria dei Guezzia.Fu probabilmente questo l'ultimo incarico che il D. ebbe dal duca. Morì ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] , l'ultima e più prestigiosa nomina, quella di ambasciatore al re diSpagna. Le commissioni gli vennero consegnate il 24 giugno firmare la corrispondenza subentrò il segretario, Antonio Perazzo.
Il D. mori a Madrid il 13 gen. 1707 e fu sepolto a ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...