CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] e di far tornare alla nunziatura diSpagna il Raverta. Comunque, prima di partire da Toledo, il C. poté annunziare al Borromeo la felice conclusione della sua missione.
Dopo questo periodo di intensa attività diplomatica rientrò a Bologna. Morì il ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] 1637 l'imperatore Ferdinando III e Filippo IV diSpagna inviarono i loro plenipotenziari, ma la Francia subordinò ma già nel marzo 1670 la sua candidatura fu lasciata cadere.
Il G. morì a Roma il 1° marzo 1671.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] gravissimo conflitto in merito alla successione al trono diSpagna e al riconoscimento di Filippo V da parte delle principali potenze e del et les intrigues".
Nominato vescovo di Ostia e Velletri il 17 genn. 1756, il D. morì a Roma il 22 giugno 1761 ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] 6132). Da quella sede diplomatica Panciroli seguì con preoccupazione i rovesci del re diSpagna ad opera dei francesi e molte scritture non prive di compiacimento dedicò alla disgrazia di Olivares. Così ad esempio scrisse dell’entrata del re, del suo ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] , il 27 ag. 1588, la prestigiosa nunziatura diSpagna, una carica di estrema delicatezza, che poteva facilmente preludere al cardinalato vicenda, poiché morì a Madrid il 21 giugno 1590.
Opere. Il G. fu un trattatista politico di qualche valore, ma ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] che il G. fosse una spia al soldo del re diSpagna.
"Il Gualteri da questi segni traeva sventuratissimi augurj ed era di Viterbo, dove passò gli ultimi anni della sua vita e dove morì il 22 sett. 1566. Il suo corpo fu traslato nella cattedrale di ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] uno mori successivamente per le ferite ricevute - da un gruppo didi Avignone, 58-65; Ibid., Nunziatura di Portogallo, 28-41, 148, 157-59; Ibid., Nunziatura diSpagna, 195.200, 356-57; Ibid., Legazione di Bologna, 73, 76, 196; Ibid., Legazione di ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] l'appoggio degli Asburgo diSpagna in cambio della sovranità sui feudi dell'Alsazia fondamentali dal punto di vista militare. Ma per fornito per la difesa dei cattolici. Nel marzo 1619 Mattia morì e il 28 agosto Ferdinando - che due giorni prima i ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] trasferito nel monastero di S. Pietro, morì il 4 ott. 1541. Il suo corpo fu traslato a Roma nella chiesa di S. Eustachio.
istruzione del card. Rodolfo Pio di Carpi per Giovanni Poggio, vescovo di Tropea, "quando diSpagna lo spedì a Roma. 1538"; ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] di Toscana della figlia Anna Maria, elettrice palatina e moglie di Guglielmo di Neuburg, contro le pretese dei Borbone diSpagna della legazione e del consolato del Granducato di Toscana in Roma dal 1737 al 1859, a cura di R. Mori, Roma 1959, pp. 10 s ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...