PEROLLI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PEROLLI, Giovanni Battista. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, scultore e architetto originario di Crema, documentato a Genova e in Spagna [...] attivo negli anni seguenti per il palazzo di El Viso, P. morì verosimilmente in questo centro tra il settembre del nel Palazzo del Viso, in Genova e la Spagna, a cura di P. Boccardo - J.L. Colomer - C. Di Fabio, Cinisello Balsamo 2002a, pp. 146-152; ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] morì nel monastero dell'Escorial nel 1593 (López Torrijos).
Dei numerosi figli avuti dalla moglie spagnola solo Francesco è documentato nei primi anni del XVII secolo come pittore di in Spagna, in La pittura in Liguria. Il Cinquecento, a cura di E. ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] di S. Frediano in Cestello: Masau Dan, p. 221). Nel 1927 partecipò alla Mostra internazionale d'incisione fiorentina e viaggiò in Spagna (da Cézanne alla pittura fiamminga del Seicento).
Il M. morì a Vandoeuvres il 4 maggio 1983.
Nel 2005 Jeanne ha ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] riuscì a comprare tutte le serie in circolazione, determinandone così il prezzo di vendita. Alternò soggiorni in Italia e in Spagna anche lungo tutto il periodo della prima guerra mondiale, per trasferirsi definitivamente a Roma nel 1918.
L'interesse ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] 1589 circa), commissionato da Giulio Ricci e destinato alla Spagna. Tra il 1565 e il 1575, per Isabella de con una testa di marmo che compare nell'inventario post mortem di quest'ultimo.
Il L. morì a Pisa, nella casa di proprietà dell'Opera del ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] per Luigi XIV. Ugualmente non controllata rimane la sua attività per "i più illustri Gabinetti de' Principi" di Francia, Spagna, e Germania (Frizzoni, 1903). Morì a Milano il 25 dic. 1720.
Dei figli che Martino ebbe da Bianca Massi furono pittori ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] pesante, priva di grazia, non ha le qualità di fattura di altri seguaci del Perugino, come lo Spagna o Giannicola di Paolo, ma ha 1553, nominando crede universale il figlio naturale Giulio, pittore. Morì a Perugia dopo il 1555.
Fonti e Bibl.: I docum ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] , e della presenza di suoi quadri in America, Irlanda, Francia, Spagna e "specialmente nell'isola di Malta" (Visconti, di Roma e Unione di Viterbo. All'Accademia di S. Luca si conserva l'Autoritratto del G., da lui stesso donato nel 1883.
Il G. morì ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] accentuazione delle qualità tonali e materiche del colore, di quella permanenza in Spagna. Infatti l'aggettivo "gagliardo" è in per quanto riguarda il C., dello Zurbarán e del Murillo.
Il C. morì a Roma il 21 sett. 1625 (Baglione, p. 287).
Fonti e ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] senza che i suoi tentativi per rientrare in Toscana o di passare in Spagna avessero successo.
Sui viaggi del G. in Europa morì poco dopo.
È difficile dare un giudizio sulle capacità tecniche del G., perché i suoi interventi nelle diverse opere di ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...