Jimenez de Cisneros, Francisco
Jiménez de Cisneros, Francisco
Cardinale e politico spagnolo (Torrelaguna 1436-Roa 1517). Dopo essere stato impiegato a Roma nei tribunali ecclesiastici fino al 1465, [...] in Spagna. Fattosi (1484) francescano, nel 1492 divenne confessore di Isabella di Castiglia e nel 1495 arcivescovo di Toledo settentrionale che condussero alle grandi vittorie contro i mori. Alla morte di Ferdinando il Cattolico fu reggente (1516) e ...
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Acosta, Jose de
Acosta, José de
Gesuita spagnolo (Medina del Campo 1539-Salamanca 1600). Missionario nel Perù e in Messico, prese parte al Concilio di Lima e collaborò alla pubblicazione di catechismi [...] in lingua quechua, aymará e castigliana. Tornato in Spagna nel 1567, tentò invano di rendere i gesuiti spagnoli indipendenti dal generale della Compagnia; morì rettore del collegio di Salamanca. Le sue opere sono notevoli per la descrizione ...
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Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] in seguito anche l'imperatore Massimiliano, Leone X e il re diSpagna Carlo d'Asburgo, W. negoziò la pace con la Francia e Aragona: caduto in disgrazia (1529) e privato dei suoi beni, W. fu poi accusato di alto tradimento, ma morì prima del processo. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per la seconda metà del 1644, il ruolo di governatore di Macerata. Nel frattempo morì Urbano VIII e gli successe Innocenzo X.
L' una assoluta neutralità tra i contendenti francesi, Asburgo diSpagna e Imperiali; dai paesi protestanti, ma senza ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di vita: nel giugno 1244, stanco e ammalato, Giacomo morì in Roma assistito da Tedaldo. Prima di morire il presule propose di suo piano, se una momentanea riscossa musulmana nella Spagna meridionale conclusasi con la sua sconfitta in Eciya, avvenuta ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] I. II era stato riconosciuto dall'Impero, dai Regni cristiani diSpagna, dalla Francia, dall'Inghilterra, da Pisa e da Genova settembre 1143.
I. II morì a Roma il 24 settembre, mentre la città versava in uno stato di grave tensione, preludio alla ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo II diSpagna, che alla Lega forniva appoggio militare anche per quell'anno.
Nell'ultima decade di settembre, G. XIV ebbe un attacco di calcolosi e, dopo un'effimera ripresa, morì a Roma nella notte tra ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] parecchie occasioni il peso del giogo diSpagna" (in Riforme, religione e politica, p. 336).
I. XII non assistette tuttavia alla successione, perché morì a Roma il 27 sett. 1700, precedendo di poco il re diSpagna.
Fonti e Bibl.: Le fonti essenziali ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Rimini alla morte di Sigismondo Malatesta. Quando Malatesta Novello morì, l'oligarchia cesenate decise di rispettare il trattato intellettuale che caratterizzò nel Seicento i Regni di Francia e diSpagna attesta della ricchezza e della complessità ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] successore di Damaso, Siricio (384-399), chiamato a rispondere a quesiti propostigli da vescovi di Gallia e diSpagna, esiliato nell'isola di Ponza, dove di lì a poco morìdi stenti⁴². È fuor di dubbio che l'accusa di tradimento portata contro ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...