BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] genn. 1894) di un'intesa a due per impedire la spartizione del Marocco fra Francia e Spagna. Il che B. Cialdea, L'Italia nel concerto europeo, Torino 1966, ad Indicem; R. Mori, Il tramonto del potere temporale, Roma 1967, ad Indicem; E. Serra, La ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] in Spagna (1494-1797), in sette volumi. Vennero iniziate le nuove collane "Studi di storia di illustri maestri meridionalisti (Fortunato, Nitti, Salvemini) o di protagonisti meridionali con i quali aveva collaborato (per es. don G. Minozzi). Morì ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Germania, l'Ungheria, il Friuli; a Benedetto XIII, confinato in Spagna, obbediva, oltre questa, solo la Scozia. Così, per quanto Urbe, e la morte fu più rapida di lui, impedendogli di giungere a Roma. Infatti egli morì il 3 maggio 1410 a Bologna e il ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] franco-sabaude impegnate nella guerra contro la Spagna, fu probabilmente per questa ragione che il dell’arresto di Pianezza nel settembre 1674.
Liberato all’inizio del 1677, prostrato dagli affanni e dalle malattie, Pianezza morì a Torino nella ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] ai settimanali diocesani, compilato con la collaborazione di Giuseppe De Mori e Lamberto Giannitelli.
L'ufficio stampa i quali ricordiamo: I cattolici e il comunismo, Roma 1945; La Spagna e la Repubblica (1931-1936), ibid. 1945; Del corporativismo e ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] ogni pretesto alla Spagna, alla quale il permanente conflitto nei Paesi Bassi sconsigliava di disperdere altrove le casa cocentemente umiliato, cadde ammalato e, di lì a pochi giorni, il 16 marzo 1618, morì.
Fonti e Bibl.: Vienna, Oesterreichische ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] ), Antemiolo, che morì combattendo contro i Visigoti, Alipia (Johann., fr. 209). A. combatté sul Danubio contro i Goti di Teodimero Amalo e contro di collaborazione o di lotta con le forze germaniche, che si erano insediate in Gallia, in Spagna e ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] di tentare a tutti i costi di recuperarla. La mancanza di aiuti dalla Spagna mise l'A. nella necessità di comprensione del suo operato e, privato di lì innanzi d'ogni incarico, si rifugiò nel suo feudo di Marqueña dove morì nel 1672.
Bibl.: J. Amador ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] F. intendesse cercare, una più conveniente compensazione quando, nel 1514, si recò ancora in Spagna, raccomandato alla corte dall'università di Capua.
Il F. morì a Valladolid, stando al Passaro, il 20 genn. 1515. Essendo rimasto senza eredi diretti ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] quando, riavvicinatosi il marchese di Mantova all'Impero, il G. fu inviato nell'estate del 1529 in Spagna a omaggiare Carlo V, Castel Goffredo, Castiglione delle Stiviere e Solferino.
Il G. morì il 19 luglio 1549 a Castel Goffredo, dove venne sepolto ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...