Patriota, liberatore dell'America spagnola (Caracas 1783 - San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Terminò i suoi studî in Europa. Tornato in America, scoppiata nell'aprile 1810 la rivoluzione antispagnola, [...] di questa - invase il Venezuela liberandolo definitivamente dalla Spagnadi successi: liberò la regione dididi Repubblica Bolívar, poi mutato in quello di Bolivia, proclamò presidente il suo liberatore. Propostosi il disegno di la notizia di un moto ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] (bandito il 21 nov. 1806), e con la formazione del granducato di Varsavia (al re di Sassonia) e del regno di Vestfalia (al fratello Girolamo). Messo in sospetto dall'atteggiamento della Spagna, la occupa (dal maggio 1808) e ne nomina re il fratello ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] nuovamente alla corona e agli inizi del regno di Carlo V fu punto di appoggio di un sistema politico-finanziario che, attraverso Genova, legava Lombardia e Germania alla Spagna. Ma nel sec. 17°, di fronte alla fiscalità regia, si sollevò proclamando ...
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Uomo politico (Cava de' Tirreni 1567 - Port Mahon 1647). Discendente di una famiglia di setaioli. A Napoli, durante il periodo di governo del viceré duca d'Osuna (1619-20), ricoprì l'incarico di "eletto" [...] Spagnoli, cercò di realizzare l'antico progetto di riforma. Dopo aver coordinato le prime fasi della rivolta, sopraffatto dagli eventi, G. fu costretto a lasciare di nuovo Napoli (1647). Fatto di nuovo prigioniero, morì nel viaggio verso la Spagna. ...
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Figlio (Madrid 1578 - ivi 1621) di Filippo II e della sua quarta moglie Anna d'Austria; succeduto al padre il 13 sett. 1598, lasciò le redini del governo a F. Gómez Sandoval y Rojas, duca di Lerma, che [...] del Monferrato, contro Carlo Emanuele I di Savoia, e da ultimo nei primi eventi della guerra dei Trent'anni. F. trasferì definitivamente la corte a Madrid e, nel 1609, espulse dalla Spagna tutti i Mori con grave danno dell'economia nazionale. ...
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Figlio (1661-1700) di Filippo IV e di Marianna d'Austria, debole di salute, succedette al padre (1665). La madre, reggente, affidò il governo al gesuita J. E. Nidhard, provocando l'opposizione di don Giovanni [...] San Bartolomé de Villasierra, Don José stesso e, dopo la sua morte, il duca di Medinaceli. C. sposò Maria Luisa d'Orléans e, in seconde nozze, Maria Anna di Neuburg, che dominò il marito. Morì senza eredi nominando successore Filippo d'Angiò, nipote ...
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Primogenito (Torino 1751 - Roma 1819) di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda di Borbone-Spagna, educato dal barnabita, poi cardinale, Giacinto Gerdil, successe il 14 ott. 1796 al padre in [...] della Francia rivoluzionaria. Costretto ad abdicare il 6 dic. 1798 dal generale francese E. Grouchy, riparò in Sardegna; fallita nel 1799 ogni speranza di restaurazione, si ritirò a Roma ove il 4 giugno 1802, dopo la morte della moglie Maria Clotilde ...
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Figlio (Madrid 1713 - Villaviciosa, Madrid, 1759) di Filippo V e di Maria Luisa Gabriella di Savoia; successo al padre (1746), fu uomo mediocre ma ebbe la ventura di potersi servire di ministri come J. [...] dai grandi problemi internazionali e rimase neutrale, anche se su posizioni implicitamente filo-inglesi, allo scoppio della guerra dei Sette anni. Dopo la morte della moglie, Barbara di Braganza (1758), impazzì; morì senza lasciare un erede diretto. ...
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Popolazione (XII, p. 63; App. I, p. 491). - Il censimento del giugno 1943 ha rilevato una popolazione di 4.778.583 ab. (41,7 per kmq.), così suddivisa tra le varie provincie:
La popolazione delle città [...] morì a Miami il 28 marzo 1938), mentre si aggravava il problema dei rifugiati politici e razziali: a molti di questi venne vietato lo sbarco. Il vasto piano di uniti nel reclamare la rottura con la Spagna e il riconoscimento del governo spagnolo ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Ferdinando il Cattolico ebbe nel 1485 il ducato di Gandia e il titolo di Grande diSpagna, Girolama ed Isabella o Elisabetta. Da Vannozza , o aderenti a questa: il cardinale morì in carcere con sospetto di veleno; tutte le terre degli Orsini furono ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...