CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] diSpagna dal 1580, era governato in quegli anni dalla viceregina Margherita di Savoia, in nome e per conto di Filippo IV. Di sullo stato della diocesi in occasione della rituale visita ad limina.
Morì il 9 dic. 1649 a Fano e fu sepolto nel duomo. ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] 1588, su proposta del re diSpagna, fu creato arcivescovo di Monreale.
Come già per lo zio, però, i frutti della ricca diocesi (40.000 ducati) restavano riservati al cardinale Alessandro Farnese. Solo quando il Farnese morì il D. poté disporre delle ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] anche perché sapeva che nel mese di giugno il re diSpagna aveva inviato una lettera di congratulazioni al nuovo nunzio. Questi intanto decise di tornare a Roma, ma morì durante il viaggio a Viterbo il 14 dic. 1648.
La sua esperienza dì ambasciatore ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] il 30 ag. 1557, su diretto intervento del re diSpagna Filippo II e del cardinale Cristoforo Madruzzo, ma non cugino Alessandro. Morì il 7 nov. 1605 e fu sepolto nella cattedrale di S. Martino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Offizio sopra ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] dopo la deposizione della madre reggente Maria Luisa diSpagna da parte di Napoleone nel 1807, andò peregrinando in vari luoghi, , essendogli pervenute voci di colera a Roma: ma proprio in quella città fu colto dal morbo, e ne morì nel settembre: per ...
Leggi Tutto
FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] istruire il processo di scomunica e privazione nei confronti di Carlo V e di Filippo II diSpagna per fellonia e verosimilmente nella città natale, dove morì e fu deposto il 25 ag. 1574 nella chiesa dei minori osservanti di S. Margherita, che egli ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] Alberto aveva giurato il giorno 15 marzo la costituzione diSpagna e l'entusiasmo popolare esplose (ma senza eccessi), ricevette nel suo palazzo i reali delle Due Sicilie di passaggio per Asti; si aggravò il 28, e morì ad Asti il 10 nov. 1829.
Fonti e ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] circa i provvedimenti presi dal nuovo re diSpagna per regolare la successione: inabilitazione del di Fermo, Accademia degli Infecondi, città di Cesena e di Alatri.
Morì a Roma il 23 febbraio 1785.
I funerali furono celebrati nella basilica di ...
Leggi Tutto
FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] , presero parte a una "serenata" in onore dell'ambasciatore diSpagna a Roma, organizzata dai duchi Sforza e dai principi Savelli per l'Epifania, di cui si conserva copia a c. 100 del codice Vaticano Sistino 221 (datato 1688).
Il F. morì a Roma il 22 ...
Leggi Tutto
CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] a sollecitare la esclusiva dell'imperatore e del re diSpagna nei suoi confronti, mentre la Francia non aveva fosse dipinto per l'occasione).
Morì a Roma il 6 apr. 1714. È sepolto nella tomba di famiglia, nella chiesa di S. Maria in Vallicella.
...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...