Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarca di Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] Cluny; inviato da Gregorio VII con Roberto di Cluny e Ugo Candido in Spagna (1073), probabilmente per introdurre la liturgia Quando morì era vescovo di Esztergom: festa, 12 novembre.
6. Anastasio il Persiano; di nome Magundat, figlio (m. 628) di un ...
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Ecclesiastico spagnolo (n. Santa María de Villarpedre, Asturie, 1751 - m. 1825). Vescovo di Michoacán (Messico), fu richiamato in Spagna verso il 1814 dall'Inquisizione per il suo atteggiamento conciliante [...] Giustizia e dei Culti. Nel corso della rivoluzione del 1820 appoggiò la decisione di sopprimere l'Inquisizione. Vescovo di Tortosa e membro della giunta provvisoria di governo, fu, alla reazione del 1823, destituito e recluso in un convento, dove ...
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Gesuita (Firenze 1703 - Roma 1775). Preposito generale della Compagnia di Gesù (1758), dovette assistere impotente alla cacciata dei gesuiti dal Portogallo (1759), dalla Francia (1763), dalla Spagna (1767), [...] infine alla soppressione della Compagnia (1773); in quello stesso anno fu imprigionato in Castel S. Angelo e processato sotto l'accusa di aver trafugato all'estero beni dell'ordine; pur non essendo stato provato nulla a suo carico, morì in prigione. ...
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VALDÉS, Juan de
Benedetto Nicolini
Fratello gemello o poco minore di Alfonso (v.) e anche lui teologo, fine letterato (oltre alle opere teologiche, gli si attribuisce anche un Diálogo de la lengua) [...] d'una piccola comunità di mistici orientati verso il protestantesimo (tra cui la bellissima Giulia Gonzaga); morì intorno al 1541.
il Diálogo de doctrina cristiana, pubblicato nel 1529 in Spagna; l'Alfabeto cristiano, scritto nel 1536 per la Gonzaga ...
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ZUMÁRRAGA, Juan de
Pio Paschini
Nacque a Durango in Biscaglia poco prima del 1468 ed entrò fra i francescani dell'Osservanza, sostenendovi varî uffici. Carlo V, il 12 dicembre 1527, lo nominò vescovo [...] ; ma richiamato in Spagna con lettera del 25 gennaio 1531, si mise in viaggio verso la metà di maggio del 1532. Riuscì di Messico, e il 15 giugno il nuov0 arcivescovo ebbe il pallio. Egli però morì a Messico poco dopo, il 3 giugno 1548.
Degni di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] non apparisse, come in Portogallo e in Spagna, un arbitrio della ragione di Stato. Nell'ottobre 1767, il Tanucci, che cui doveva uscire una risposta ai memoriali; ma, colpito da apoplessia, morì a Roma nella notte del 2 febbr. 1769. È sepolto in S ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dire se lo avrebbe comunque fatto, poiché il 21 apr. 1073 morì. Ildebrando, arcidiacono della Chiesa romana in sede vacante, assunse la con i Normanni. È fuor di dubbio che l'articolarsi delle relazioni con la Spagna, l'Europa orientale, le stesse ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] (dic. 1649 -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna che non ebbero seguito. Innocenzo X, che avrebbe voluto del 1666: morì il 22 maggio 1667.
Il profilo di A. non sarebbe completo se non dessimo infine qualche cenno di quella che ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] convinto a schierarsi dalla parte della Spagna. La morte di Urbano VIII, l'elezione di Innocenzo X e soprattutto il nel pomeriggio, morì.
Il cardinale Altieri eresse un grandioso monumento funebre per onorare la memoria di C. X, opera di Mattia De' ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] G. morì.
La ripresa del concilio a Trento e i progetti di riforma elaborati a Roma non esaurirono la politica religiosa di Giulio . 1552), difendendoli dall'ostilità delle autorità episcopali in Spagna. Per i gesuiti eresse in Roma, nell'agosto 1552 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...