PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] II Piccinini, unico figlio noto di Alessandro e Cornelia, nato probabilmente a Bologna dopo il 1611, morì a Venezia nel 1645 senza aver lettera dedicatoria a Isabella d’Asburgo, infanta diSpagna e arciduchessa d’Austria (allora governatrice spagnola ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] (1746) che richiamavano sempre nel palazzo romano di piazza diSpagna gli esponenti della migliore società romana e venivano musicale di Bologna. Il C. morì a Roma il 5 marzo 1778.
Della produzione strumentale di questo compositore, di particolare ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] da Vienna Francesco Bindi: "...la regina morta diSpagna [Barbara di Braganza], Ensenada, Farinello, ecc. son nomi che e persino da sovrani, come l'elettrice di Sassonia e Giuseppe II d'Asburgo Lorena, il B. morì il 15 luglio 1782.
L'arte del B ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] fu aggregato all'Istituto di scienze e lettere come uno degli otto membri della sezione musicale.
Morì a Parma il 20 dic voci… a S. M. la Regina Maria Luisa Borbone infanta diSpagna…, tre voci e orchestra, anche ridotte per canto e pianoforte, 1817 ...
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BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] 'Alba, non potevano essere pubblicate, perché di proprietà dei reali committenti, il B. morì a Madrid circa l'anno 1798.
Il Asturie (poi Carlo III diSpagna), di cui fu il musicista preferito. Compositore di musica prevalentemente strumentale e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] al quinto posto, dopo l’Ucraina, la Francia, la Spagna e la Svezia. Ne deriva una densità territoriale molto elevata ricordano il cantilenante Ezzolied (1060 ca.), il Memento mori (1070-80, di un certo Noker), l’agiografico Annolied (1085 ca.), ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] del governatorato. Solo nel 1602 la colonia ottenne dalla Spagna il primo permesso di esportazione, che ne favorì lo sviluppo. Nel 1776 fu Perón morì, il 1° luglio 1974, gli succedette, come previsto, la moglie, che confermò nel ruolo di segretario ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] 8 milioni di ingressi nel 2004), prevalentemente diretto nelle regioni del Sud, andine e insulari.
Avviata dalla Spagna nel di salute dell’ex dittatore, che morì nel 2006.
Il 2000 fu segnato dal ritorno alla presidenza della Repubblica di un ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] , dove ricevette la Legge di Dio, per poi giungere faticosamente in vista della Palestina, dove morì, lasciando il comando a Giosuè ancora con l’unificazione della Spagna: nel 1492 fu emanato il decreto di espulsione e nel 1496 essi furono ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di Romolo Augustolo (476), gli imperatori di Bisanzio rivendicarono l’imperium sull’Occidente e con Giustiniano (527-565) tolsero ai barbari Africa, Italia e Spagna dopo un’eroica difesa, nella quale morì l’ultimo imperatore Costantino XI Paleologo.
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...