. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] Spagna fu viceré di Aragona. Per Tiberio, principe di Chiusano, v. sotto.
Potentissima fra le altre, e ricchissima, fu anche la casa dei conti didi Montebello, arcivescovo di Napoli e bibliotecario della Vaticana, il quale morì venticinquenne ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] suo segretario di Stato. Al compimento del suo ottantunesimo anno, e dopo ventitré di pontificato, P. morì il 20 et tolérance civile, 1814-1817, Roma 1984.
Sulle relazioni con la Spagnadi re Ferdinando VII, il Portogallo e le loro ex colonie dell' ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] nel 1913. Esito che veniva invece evitato in Spagna, dopo qualche anno di difficoltà nelle relazioni diplomatiche. P. aveva un della guerra, che peggiorarono il suo già precario stato di salute. Morì il 20 agosto 1914 e nell'immaginario popolare, ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] " più che a fattori esogeni, dalle guerre alla cacciata dimori ed ebrei alle migrazioni demografiche verso le Americhe, si doveva l'arretratezza e la miseria delle regioni della Spagna centrale (Torino, Bibl. reale, Mss. stor. patria, 188).
Chiamato ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Spagna perché la situazione cambiasse radicalmente. La possibilità di essere autonomo nei rapporti con gli uomini di governo, con la corte di fece un ultimo viaggio a Modena, Padova e Venezia.
Il G. morì a Napoli il 30 ott. 1787.
Fonti e Bibl.: Un ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] di cui non conosciamo il nome, morta in tenerissima età intorno al 1346.
Fin dai suoi primi anni E. visse ad Oristano dove la famiglia si era trasferita.
Agli inizi del 1347 il giudice Pietro III morì Italia e Spagna (secc. XIV-XV), a cura di G. Olla ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] sera (morì l'estate del 1927: v. Carteggio ... tra L. Salvatorelli e G. Ferrero, p.21) e marito di quella Frances affaire Dreyfus e sono in armi gli Stati Uniti per togliere alla Spagna "colombiana", non senza le lacrime del povero Pascoli, Cuba e le ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] disperato di evitare il pericolo il Caracciolo si affidò ad Alfonso. Le ambascerie che furono inviate in Spagna, apparentemente il duca di Calabria si ammalò gravemente; riportato a Cosenza, vi morì il 15 nov. 1434 alla giovane età di trentun anni ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] abbiamo riferimenti cronologici precisi, e ricordando che nel 1181 morì "per vecchiaia", si può ritenere con molta approssimazione ch i riconoscimenti di Francia, Inghilterra, Spagna, Sicilia, Ungheria ed anche dell'imperatore di Costantinopoli; i ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] la restaurazione cattolica in Germania il mantenimento di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte malattia che lo aveva afflitto tutta la vita, il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 nov. 1632. P. Broggio
A partire ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...