WEYDEN, Roger van der
Jules Destrée
Pittore, nato circa il 1400, morto nel 1464. Fu detto anche Ruggieri de Pascuis, maestro Ruggieri, Ruggiero Gallicus, Ruggieri da Bruggia in Italia, maestro Rogel [...] da committenti.
Tornato dall'Italia, R. visse quattordici anni a Bruxelles; vi morì il 16 giugno 1464 e fu sepolto nella chiesa di S. Gudula.
Quasi tutte le opere di R. improntate insieme al realismo e a un impressionante misticismo, sono religiose e ...
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WILKIE, Sir David
Arthur Popham
Pittore, nato a Cutts, nel Fifeshire (Scozia) il 18 novembre 1785, morto in mare al largo di Gibilterra il 10 giugno 1841. Nel 1799 studia nella Trustees' Academy of [...] motivi di salute egli si recò in Italia. Quivi e in Svizzera rimase fino ai primi del 1827, quando passò in Spagna, paese visitò anche Gerusalemme e morì durante il ritorno.
Il W. fu il primo e il più brillante dei pittori inglesi di genere del sec. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sarà deposto e Odovakar (Odoacre), sciro, figlio di un personaggio del seguito di Attila, capo di un esercito di Eruli, Goti e Barbari di altre stirpi, divenne rex gentium in Italia. I Vandali passano in Spagna e in Africa, dove stabiliscono un forte ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] (Simpson) ed è rarissima in Spagna (Balil). Le acclamazioni di tribù suggeriscono che uno speciale tentativo venne due lavorarono nella zona fino alla morte di Satto e la possibile riemigrazione di Cibisus, che morì dopo il 171. Nel contempo l ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e della Controriforma. Più ancora dei manieristi italiani, gli artisti di un paese profondamente cattolico come la Spagna, per esempio, nelle loro rappresentazioni cercavano di ridurre al minimo l'uso della prospettiva geometrica considerata un segno ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] della distribuzione ai municipî delle opere d'arte eccedenti. Una imago clipeata di Asdrubale, in argento, è ricordata da Livio tra il bottino d'una campagna in Spagna (probabilmente quella del 206: xxvi, 39, 11i). Plinio (Nat. hist., xxxiii, passim ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] Costantina e realmente poi usato a tale scopo. La figlia di Costantino morì infatti in Bitinia nel 354, ma il suo corpo fu , in Italia, Spagna e Portogallo, che, tuttavia, potrebbero aver avuto come modello proprio l’edificio di via Brisa.
Milano ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] in Spagna, quelli dei reali di Castiglia (Burgos, cattedrale). Di segno del tutto profano erano invece le statue di cortina, il r. costituisce una dimostrazione di devozione e di memento mori. Coerentemente, nel monumento funebre italiano, ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] morì dopo un regno di trentun anni, o, secondo un’altra versione, di venticinque anni soltanto8.
Da questa lunga e dettagliata narrazione di condivisa dalle due principali comunità religiose della Spagna, una storia vista in una prospettiva ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] sono poco più di 50.000, in Spagna 32.000, nel Mori (nata nel 1951 a Kobe in Giappone e formatasi negli Stati Uniti) e la giapponese Kazuio Sejima (n. 1956) costituiscono, tutto sommato, ancora un’eccezione. Pochissimi i progettisti originari di ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...