BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] 'Alba, non potevano essere pubblicate, perché di proprietà dei reali committenti, il B. morì a Madrid circa l'anno 1798.
Il Asturie (poi Carlo III diSpagna), di cui fu il musicista preferito. Compositore di musica prevalentemente strumentale e ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] più tardi, in piazza diSpagna da L. Poletti.
Con il Belli il C. fu attivo anche nel convento di Subiaco, abbellito e le incisioni dei due volumi Le loggie di Raffaello nel Vaticano (Roma 1772-76).
Il C. morì a Roma nel 1781.
L'architettura del ...
Leggi Tutto
ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] di Filippo III diSpagna (1613), nonché per quella del cardinale Federico Borromeo nel duomo di Milano (1631).
Religioso di ebbe assecondata la sua domanda di essere esonerato dall'ufficio pastorale, egli morì, in odore di santità, a Tortona il 14 ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] di Federico di Montauto, passò a Roma con lettere di presentazione di quest'ultimo al cardinale Ferdinando de' Medici, protettore degli affari ecclesiastici diSpagna sa in base a quale documento, che egli morì in quella città nel 1637.
Le sue ...
Leggi Tutto
APPELIUS, Mario
Gaspare De Caro
Nacque ad Arezzo da Giuseppe il 29 luglio 1892; a quindici anni, interrompendo gli studi liceali, si imbarcò come mozzo su una nave mercantile, da cui fuggì per insofferenza [...] .
Come corrispondente di guerra de Il Popolo d'Italia, l'A. partecipò alle campagne di Etiopia e diSpagna; poi riprese per apologia del fascismo e condannato, fruendo poi dell'amnistia.
Egli morì in Roma il 27 dic. 1946.
Degli scritti dell'A. si ...
Leggi Tutto
ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] che un eventuale figlio e discendente di A. avrebbe tolto all'Infante diSpagna la successione dei ducati italiani. Durante è il rinnovo di una grida, nel 1728, per promuovere le arti della seta, della cera e del miele.
A. morì a Parma quasi ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] scrivere la risposta, e che morì prima di fargliela avere: il che fu di M. Besso, La fortuna di Dante fuori d'Italia, Firenze 1912 e, soprattutto, di W. P. Friederich, Dante's Fame abroad, 1350-1850, Roma 1950, si vedano: A. Farinelli, Dante in Spagna ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Clemente VI, che si era mostrato sempre disponibile nei confronti di G., morì il 6 dic. 1352 e il successore Innocenzo VI assunse un locale contrapposti ai nobili catalani, giunti dalla Spagna.
Una ribellione di Messina nell'estate 1353, grazie alla ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] anche lezioni di pittura. In quello stesso anno gli morì la madre.
Preso possesso della presidenza dell'Accademia di S. Luca truppe occupanti Parigi, Russia, Baviera, Paesi Bassi e Spagna, nonché l'Austria per quanto riguardava il Lombardo-Veneto ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] guerra mondiale, pare si dicesse che il conte di Benavente, rientrando in Spagna dopo la conclusione del suo viceregno napoletano, l’ che aveva incluso nella Cattura di Cristo oggi a Dublino nella National Gallery.
Il M. morì il 18 luglio 1610 a ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...