Nacque nel 1775 da Carlo diSpagna (poi Carlo IV) e da Maria Luisa di Parma; sposò nel 1790 l'infante Giovanni di Portogallo (poi dal 1816 Giovanni VI). Brutta e dissoluta, ma avida di potere e partigiana [...] sino al punto da determinare l'insorgere delle Cortes contro di lei (1822). Continuò tuttavia nella sua azione, appoggiando un convento. C. non ebbe più parte nella vita pubblica neppure quando nel 1828 don Miguel ottenne la reggenza. Morì nel 1830. ...
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Nato nel 1774, prese parte da giovane alle campagne navali diSpagna, rimanendo gravemente ferito nel 1800. Dopo qualche anno di riposo, riprese servizio e svolse compitì delicati in America e nell'Egeo. [...] nel qual servizio conquistò grandissima autorità. Morì nel 1857 avendo raggiunto il grado di ammiraglio.
Scala di Beaufort. - Il nome del B meteorologico. È tuttora in uso. Nella scala di Beaufort la forza del vento è classificata in dodici ...
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LORCA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
Città della Spagna, capoluogo di distretto (partido judicial), abbracciante la parte SO. della provincia di Murcia. Sorge a 315 m. di altezza nel mezzo del campo [...] coi Castigliani città di frontiera, da cui partivano le spedizioni cristiane contro i Moridi Granata. Della per le sue fiere agricole (aprile e settembre) e per le feste della settimana santa, con processioni fra le più ricche di tutta la Spagna. ...
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Cantante, nata a Madrid il 2 febbraio 1785 da Giovanni C. maestro di cappella e virtuoso di camera del re diSpagna. Studiò con Francesco Pareja, col Marinelli e col Crescentini. Esordì nel 1806 e si presentò [...] colta musicista e fu anche compositrice di quattro libri di canzoni, rispettivamente dedicate alla regina diSpagna, all'imperatrice di Russia, al suo maestro Crescentini e al principe Eugenio di Beauharnais. Morì a Bologna il 7 ottobre 1845.
Bibl ...
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Architetto civile e militare nato a Milano nel terzo quarto del '500 e ivi morto nel 1636. Rimangono di lui in Milan0 il Palazzo di giustizia e la facciata della chiesa di S. Angelo. Pubblicò nel 1621 [...] per offese e difese delle fortezze, libro che dedicò a Filippo III diSpagna e che gli valse fama ed onori. In tarda età (operava già nel 1588 al servizio diSpagna), morìdi ferite sotto Casale. Un suo nipote, Giuseppe B., ne continuò l'opera ...
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TOZZI, Luca
Medico, nato a Frignano presso Aversa (Napoli) il 21 novembre 1638, morto a Napoli l'11 marzo 1717. Laureatosi nel 1661 a Napoli, insegnò in quell'archiginnasio matematica e medicina; dopo [...] a M. Malpighi quale professore alla Sapienza e archiatra pontificio. Alla morte di questo papa, il T. era stato nominato medico di corte del re Carlo II diSpagna, ma il re morì prima che il suo medico raggiungesse Madrid. Il T. tornò a Napoli ...
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Nacque a Caracas l'8 giugno 1820, e mori a Parigi il 4 agosto 1872. Era pronipote per parte di madre di Simone Bolívar. Nel 1853 venne nominato segretario della legazione del Venezuela a Lima, ma ben presto [...] , morì a Parigi. Poeta e prosatore di buon gusto, scrisse poemetti (Primer libro de las poesías de Juan Vicente Camacho, Parigi 1872), romanzi, novelle, drammi, che gli valsero nel 1871 la nomina a socio corrispondente dell'Accademia diSpagna ...
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Nacque a Barcellona nel 1852 e morì a Madrid il 15 novembre 1928. Compiuti gli studî di giurisprudenza e di filosofia e lettere a Madrid, nel 1875 fu scelto coadiutore di geografia storica e di storia [...] poi professore in varî altri istituti superiori, fino al 1922 membro della Real Academia de la Historia e direttore del seminario di geografia economica diSpagna. Della sua vastissima produzione (che comprende quasi 400 lavori) ricordiamo la serie ...
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Giureconsulto italiano, nato di nobile famiglia ad Arezzo nel 1304. Studiò filosofia e poi diritto a Perugia sotto la guida del sommo Baldo, nella cui scuola ricevette una solida preparazione. Esercitò [...] uomini più dotti del suo tempo e da meritarsi il titolo di solidae veritatis doctor. A Firenze morì nel 1376, lasciando buoni commentarî al Digesto e ad alcuni libri del Codice (Bologna, Collegio diSpagna, cod. 82 e 238), e varî consilia (in racc ...
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Pittore, commediografo, impresario; nacque nel 1642 a Napoli, vi morì il 26 giugno 1732; dipinse soprattutto nature morte. Sebbene suoi maestri fossero Paolo Porpora e I. B. Ruoppoli, s'ispirò principalmente [...] ad A. Brueghel. Le sue opere furono molto ricercate dai contemporanei. Nel 1692 fu chiamato alla corte diSpagna. Tornato però presto a Napoli, si dedicò al teatro trascurando la pittura.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909 (con ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...