Arabo musulmano diSpagna, illustre come filosofo, come matematico, come medico e come cultore teorico e pratico di musica; nato a Saragozza verso la fine del sec. V èg., XI d. C., vissuto dapprima in [...] varie città spagnuole e poi a Fez, ove morì avvelenato nel ramaḍān 533, maggio 1139. Il suo nome completo è Abū Bakr Muḥammad ibn Yaḥyà Avempace col nome di Abubacer, cioè Abū Bakr.
Fu il primo filosofo notevole della Spagna musulmana, seguace dell ...
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Gaio, figlio di Agrippa e di Giulia figliuola di Augusto, nacque nel 20 a. C. e fu adottato insieme col fratello minore Lucio da Augusto, che, pensando di farne l'erede dell'impero, nell'anno 8 a. C. lo [...] anni, si pensò d'inviarlo agli eserciti diSpagna, dove qualche operazione di polizia poteva promettere una certa fama militare. Ma durante il viaggio infermò così gravemente, che dovette fermarsi a Massilia dove morì il 20 agosto dell'anno 1 ...
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Pittore romagnolo, detto il B. dal luogo ove nacque, passò nella piccola città la sua prima giovinezza, occupato nello studio della pittura e delle armi. A Bologna egli studiò col Francia, ma attratto [...] lavorò molto e con fortuna, e dove nell'agosto del 1542 morì.
Di gran parte dell'attività del B. non rimane ora più traccia. come nella infelice Trasfigurazione di San Michele in Bosco e nella Sacra Famiglia del Collegio diSpagna.
Altre opere del B ...
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Figlia di Filippo d'Orléans, fratello di Luigi XIV, e di Enrichetta Stuart, nacque il 27 agosto 1669. Data in sposa dal re di Francia al duca di Savoia Vittorio Amedeo II, nel 1684, con 900.000 franchi [...] Maria Luisa (nata il 17 settembre 1688), la futura regina diSpagna. A. sopportò con superiorità indulgente gli affronti del consorte, di carità. Morì il 26 agosto 1728. Sepolta nel duomo di Torino, fu, nel 1786, trasportata nel sepolcreto di Superga ...
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Figlio di secondo letto di Luciano B., principe di Canino e fratello dell'imperatore, nacque a Roma il 12 settembre 1815, morì a Versailles il 7 aprile 1881. L' indole insofferente di disciplina lo portò [...] Mandato in America presso lo zio Giuseppe, ex re diSpagna, l'ambiente non valse che a trascinarlo ad altre torcere al governo pontificio, che lo fece custodire a vista nel feudo di Canino; ma egli uccise il capo degli sbirri pontifici, e subì ...
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Sovrani arabi diSpagna, che regnarono a Siviglia dal 414 al 482 dell'ègira (1023-1091 d. C.). Il fondatore della dinastia, Abū 'l-Qāsim Muḥammad I, ibn ‛Abbād, occupava la carica di qāḍi ("giudice"), [...] diSpagna (v. arabi: Storia), s'impadronì del potere politico, costituendo un piccolo regno autonomo parallelo a quelli che nel resto della Spagna Il re Muḥammad II, deportato al Marocco dai vincitori, vi morì nel 486 dell'ègira = 1095 d. C.
Bibl.: R ...
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ZOPPO, Marco
Giuseppe Fiocco
Pittore. Nacque a Cento nel 1433 e morì a Venezia nel 1478, quindi vent'anni innanzi di quanto finora si supponesse.
Benché adottato nel 1453 con i soliti modi da F. Squarcione, [...] solenne della pala ora a Berlino, dipinta a Venezia per Pesaro nel 1471, la quale rappresenta con il trittico del Collegio diSpagna a Bologna e con il S. Gerolamo testé apparso a Londra col nome del Mantegna, il massimo dei raggiungimenti pittorici ...
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Comune agricolo della Sicilia occidentale, in provincia di Trapani, con 5672 ab., agglomerati nel centro su una collina a 439 m. s. m., a 15 km. a SE. di Alcamo. Il paese fu fondato nel 1744. Il suo territorio [...] nel 1786. Ferdinando IV gli conservò tuttavia gli assegni di cui godeva, e Carlo III da parte sua gli concesse trattamento di grande diSpagnadi prima classe.
Domenico (1826-63) fu nel 1848 pari di Sicilia e votò la decadenza dei Borboni. Nel '60 ...
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Figlio di Pietro Leopoldo di Toscana (poi Leopoldo II) e dell'infanta diSpagna Maria Ludovica, nacque a Pisa il 30 settembre 1783. Trascorse i primi anni in Toscana; poi, il 1790, seguì il padre a Vienna. [...] il 17 marzo 1848, quand'egli, avuta notizia della rivoluzione di Vienna, abbandonò nella notte Milano. Non molto tempo dopo, Vittorio Emanuele, principe di Savoia Carignano, poi Vittorio Emanuele II: essa fu madre di Umberto I e morì il 20 gennaio ...
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Nacque a Guimarães nel 1109, da Enrico di Borgogna, conte di Portogallo, e da Teresa di Castiglia, la quale, morto il marito e minorenne il figlio, assunse la reggenza e risentì, a danno dello stato, l'ascendente [...] León, e incoronato dall'arcivescovo di Braganza.
Ripresa la guerra, Alfonso strappò ai Mori Santarem nel 1146 e Lisbona il vero atto di nascita della nazione portoghese" (Martins). Ma nel 1169, implicato in una guerra fra i re diSpagna, fu sbalzato ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...