Figlio naturale di Giacomo duca di York, che fu poi Giacomo II re d'Inghilterra, e d'Arabella Churchill, sorella del celebre duca di Marlborough, nacque a Moulins il 21 agosto 1670. Trovò nel mestiere [...] ancora comandare in Spagna al tempo della guerra contro Filippo V, che vi era stato trascinato dal ministro Alberoni (1720). Il reggente di Francia, Filippo d'Orléans lo ricompensò facendolo entrare nel consiglio della reggenza. Egli morì ucciso da ...
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Nacque a Limoges il 15 ottobre 1784. Arruolatosi nei primordi dell'Impero, fece le campagne del 1806-7 nell'Europa Centrale, poi passò nella Spagna, dove si segnalò agli assedî di Pamplona e Saragozza, [...] Napoleone gli affidò un elevato comando territoriale nel mezzogiorno della Francia. Ma di lì a poco il B. morìdi colera a Parigi, il 10 giugno 1849.
Fu capo di grandissima autorità, cosciente del proprio valore, rigido assertore della necessità ...
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Nacque il 15 marzo 1720 da Filippo V di Borbone, re diSpagna, e da Elisabetta Farnese, ultima discendente di questa famiglia. Fu educato alla corte di Madrid e prese parte alla guerra di successione d'Austria [...] in Guglielmo Du Tillot, già suo servitore di camera in Spagna, poi suo segretario particolare, e successivamente alla corte del padre, prevalse la cultura francese. F. morìdi vaiolo in Alessandria il 18 luglio 1765, mentre accompagnava a Genova ...
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MARINEO, Luca (Lucio Marineo Siculo)
Pietro Verrua
Umanista italiano, che svolse la sua attività di maestro in Spagna: nacque a Vizzini (Catania) verso il 1460 e morì in Spagna non prima del 1533. Studiò [...] Marineo tra l'altro andò perduta una trattazione sulle donne illustri diSpagna.
Bibl.: G. Noto, L. M., umanista siciliano, Catania 1901; id., Moti umanistici nella Spagna, Caltanissetta 1911; P. Verrua, Nel mondo umanistico spagnolo, Rovigo 1906; id ...
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Celebrata per la voce celestiale, per l'arte del canto, per la bellezza e per l'onestà da legioni intere di poeti (Giambattista Marino, Giambattista Basile, Tommaso Stigliani, Gian Francesco Maia Materdona, [...] l'elezione di papa Gregorio XV e per l'avvento di Filippo IV al trono diSpagna; non morì intorno al 1640.
Bibl.: A. Ademollo, La bella Adriana ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova, Città di Castello 1888; B. Croce, Illustrazione di ...
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Famoso medico arabo musulmano diSpagna, nato a Siviglia fra il 484 ed il 487 èg. (1091-1094 d. C.), vissuto ora in Spagna ed ora nel Marocco e colmato di onori dalla dinastia degli Almohadi (v.); morì [...] suoi ascendenti diretti e due suoi discendenti furono pure medici rinomati; di essi citiamo il padre d'A., cioè Abū 'l-‛Alā Zuhr, che fu anche ministro (wazīr) dell'almohade Yūsuf ibn Tāshufīn, morì nel 525 èg. (1131 d. C.) a Cordova (ma fu sepolto ...
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Nacque a Cordova nel 1573. Poco tempo visse nella sua città nativa, sia perché il padre era presidente del Consiglio delle Indie, sia perché ben presto abbracciò la carriera delle armi. Combatté in Italia [...] e fu nominato cuatralvo (comandante) delle galere diSpagna. Fu cavaliere dell'ordine di Santiago e comendatore de la Fuente del Maestre. Morì all'età di trentasette anni, il 22 gennaio 1610, iasciando inedite le sue opere che furono raccolte e ...
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Antico nome della città di Santiago di Compostella (v.).
Ordine di Compostella. - Ordine religioso cavalleresco spagnolo, detto anche di S. Giacomo della Spada, dall'arma che portavano i cavalieri (una [...] dei Mori sorse appunto quest'ordine verso il 1170. Dodici cavalieri, unitisi nel nome di Cristo e di S. Adriano VI. Costui nel 1523 unì per sempre l'ordine alla corona diSpagna, dichiarando il re gran maestro; ma stabilì che, per la parte ...
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Nacque a Neustadt il 15 novembre 1559, morì a Bruxelles il 15 luglio 1621. Fu il figlio minore di Massimiliano II e di Maria d'Austria, e nipote di Carlo V. A 18 anni, papa Gregorio XIII lo nominò cardinale; [...] del contratto di matrimonio stabiliva che il nuovo stato, creato come dote, sarebbe tornato alla corona diSpagna qualora di lui salì a gran rinomanza l'università di Lovanio, mentre Rubens continuava la tradizione gloriosa dell'arte fiamminga. Morì ...
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Favorito del re Filippo III diSpagna, nato nella seconda metà del sec. XVI ad Anversa, dal valoroso capitano don Francisco de Calderón. Mosso dall'ambizione non esitò a farsi passare per figlio naturale [...] ne profittarono per muovere accuse conttro il Calderón, ora marchese di Siete Iglesias; e le ostilità e le calunnie s'inasprirono quando morì la regina, e si mosse al C. l'accusa di averla avvelenata. Informatone, Filippo III lo destituì e lo esiliò ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...