La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] che giamai facesse paladini in Francia», qui a p.924). La riuscita del trapianto -tanto fortunata da poter condurre a un Morgante, a un Orlando innamorato, a un Orlando furioso- scopre la necessità profonda di questa operazione: c'era da arredare un ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] suo poema. E tuttavia questo ha una struttura anche esteriore assai più compatta ed organica, a paragone dell'Innamorato o del Morgante, perché il poeta tiene con salda mano tutti i fili delle sue avventure e dei suoi personaggi, e li maneggia con ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] sottile, ma neppure il buffonesco grossolano di certa letteratura popolare (né tanto meno un'epopea caricaturale come quella di Morgante e Margutte): ma c'è un comico quotidiano nutrito di situazioni ridicole, fatto certo per palati di non difficile ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tali.
Uomo non sfornito di cultura, ma ben lontano dalla raffinatezza di Poliziano o di Lorenzo, L. Pulci nel suo Morgante si diverte a riprendere in chiave comica l’Orlando. Assai più profondo poeta fu Boiardo, che nell’Orlando innamorato diede vita ...
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grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi in genere a tutto ciò che, per essere...