MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] l'attribuzione al M. proposta da Morelli, ha oscillato tra il pittore fiorentino e lo Scheggia. Alcuni tratti morfologici e cromatici piuttosto corsivi esibiti dall'opera, che la distinguono peraltro nettamente dalla rappresentazione sul recto, hanno ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] per le gare, si vedono ancora rappresentati in età classica su rilievi, vasi e monete che ci testimoniano ulteriori sviluppi morfologici. Tali erano probabilmente i grandi t. votivi di Delfi: i t. d'oro offerti da Gelone e Gerone, quello consacrato ...
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CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] l'opera del Caruel. Si occupò anche di questioni anatomiche e fisiologiche: da questi interessi nacque nel 1878, la Morfologia vegetale, opera che mostra un modo di intendere lo studio della forma che va dalla discussione sui tempi dello sviluppo ...
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I verbi modali (tradizionalmente detti verbi servili) sono quei verbi che fanno parte dell’ampia classe dei verbi ausiliari (➔ ausiliari, verbi) e che, collegandosi direttamente a un verbo all’infinito, [...] Lo stretto legame che caratterizza, a livello sintattico, i tre verbi può essere osservato, in diacronia, anche a livello morfologico. Nella loro evoluzione dal latino all’italiano, infatti, si può notare una tendenza dei verbi latini possum «potere ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] di cui possedeva una delle più belle collezioni del mondo e sui quali approfondì sperimentalmente i fenomeni morfologici, fisiologici ed ereditari legati all'ibridismo; dal pollame domestico, del cui allevamento razionale, oggi settore portante dell ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] nervi periferici nel piccione sottoposto a carenza di vitamina B1 (parenterale), ibid., LIV (1940), pp. 331-335; Aspetti morfologici della rigenerazione dei nervi sezionati e sottoposti all'azione dei raggi X, in Rivista sperimentale di freniatria e ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] la forma di un libro per occupare poco spazio pur mantenendo gli elementi necessari per lo studio delle caratteristiche morfologiche e dendrologiche. Sul lato in cui è presente la corteccia è incollata un'etichetta, con il binomio scientifico, il ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] e organogenesi dell’uomo e dei vertebrati per la facoltà di scienze. In quegli anni, oltre a numerosi lavori morfologici (sulla spina soprameatale, la cisterna del chilo, il dotto toracico, i gangli linfatici, la struttura di esofago e mandibola ...
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JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] (Trani 1890), giudicata dai cultori della materia opera di fondamentale importanza per il reperimento di notizie sui caratteri morfologici, biologici, sistematici e sulla distribuzione geografica dei Licheni del Meridione d'Italia. La passione per la ...
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TENCHINI, Lorenzo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Brescia il 21 gennaio 1852 da Carlo, avvocato, e da Marianna Marchetti, quarto di sette figli, due maschi e cinque femmine.
Anche a causa della numerosa [...] , cervelli – conservati con il metodo di Carlo Giacomini, professore a Torino – e altre parti molli) e da dati morfologici e antropometrici, uniti a informazioni sulla storia clinica e giuridica dei detenuti stessi. La maggior parte di queste cere è ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....