. Nelle scienze mediche e biologiche indica la proprietà degli organismi viventi di reagire agli stimoli; in senso lato è sinonimo di eccitabilità (v.), da cui tuttavia si può distinguere riferendo l'irritabilità [...] , ecc.), ma si estende a tutti i fenomeni vitali, quindi anche patologici (per opera specialmente di R. Virchow), morfologici (dello sviluppo) e psicologici.
Botanica. - Di irritabilità o eccitabilità è dotato il protoplasma delle piante che essendo ...
Leggi Tutto
UREDINEE
Cesare SIBILLA
. Ordine di funghi Basidiomiceti che comprende quei parassiti che determinano le ruggini delle piante. Tali funghi presentano un parassitismo molto elevato, tanto che non si [...] , con 83 generi, a teleutospore pedicellate e non saldate tra loro lateralmente. Arthur (1927), basandosi su caratteri morfologici e biologici, propone di dividere l'ordine in quattro tribù: Eugyrine con picnidî, ecidî, uredosori e teleutosori ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] . In ambedue i casi la vittoria nella lotta appartiene alla forma che meglio si è adattata, nel senso che la sua morfologia, la sua fisiologia e il suo comportamento danno come risultato diretto un livello di riproduttività più alto. Tutte le forme ...
Leggi Tutto
Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] fonte di equivoci è l’evoluzione del significato di queste e molte altre parole. In questo testo ci sono però anche elementi morfologici diversi dalla lingua moderna: Contini ha notato un spirito per uno spirito, si va per se ne va, ma ci sono anche ...
Leggi Tutto
Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] . XXXIII, 28) e al bolognese sipa «sì» (Inf. XVIII, 58-61).
Il plurilinguismo si realizza anche come polimorfia morfologica del tipo diceva / dicea, vorrei / vorria, fero / feron / fenno, tacqui / tacetti, alternanza di forme toscane e latinismi, del ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] di isolamento e coltura dei germi anaerobi responsabili della forma morbosa. Studiò i più importanti caratteri morfologici, biologici e colturali di quaranta stipiti di germi anaerobi obbligati, isolati da casi capitati alla sua osservazione ...
Leggi Tutto
Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] 46): ➔ allotropi, sinonimi poetici, ➔ arcaismi, dantismi, ➔ latinismi, ei pronome personale, aulicismi fonetici come l’apocope e morfologici come la terminazione in -a della prima persona dell’imperfetto indicativo.
Queste vestigia del codice poetico ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] del pene dell'uomo, in Anatomischer Anzeiger, XXIX [1906], pp. 15-23). Degni di menzione sono pure altri contributi morfologici e sperimentali alla conoscenza della struttura e delle funzioni di vari organi e apparati (Sopra il modo di comportarsi ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] Lepus cuniculus), in Arch. italiano di anatomia edi embriologia, IV [1905], pp. 551-592) e le ricerche di fine morfologia sui plessi corioidei i cui risultati lo indussero a considerare le cellule epiteliali di tali strutture come elementi dotati di ...
Leggi Tutto
GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] . affiancò una attività di ricerca scientifica di primissimo piano.
Di formazione anatomopatologica, privilegiò gli aspetti morfologici e fisiopatologici delle sue indagini. Autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche, si rese noto soprattutto per ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....