Geografo statunitense (Parkersburg, Virginia Occidentale, 1878 - Sebring, Florida, 1944), prof. dal 1912 nella Columbia University (New York), fondatore e direttore del Journal of Geomorphology, importante [...] questo, apportandovi peraltro contributi originali, e in particolare applicò il concetto di ciclo di erosione alla morfologia costiera (Shore process and shoreline development, 1919; The New England-Acadian shoreline, 1925). Dalla sua partecipazione ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] con le spedizioni oceanografiche e polari, dallo sviluppo della produzione cartografica. La g. fisica, in particolare la morfologia, cui apportarono grandi contributi lo statunitense W.M. Davis, il tedesco A. Penck e successivamente il francese ...
Leggi Tutto
(ted. Lüneburg) Città della Germania settentrionale, nella Bassa Sassonia (72.299 ab. nel 2007), posta sulla riva sinistra del fiume Ilmenau (affluente di sinistra dell’Elba). Dà nome alla Brughiera di [...] Aller (1135 km2), alto in media 80-120 m. Alcune valli gli danno andamento collinoso, ma la morfologia ha soprattutto impronta glaciale (dossi morenici). Un conglomerato impermeabile di arenaria quarzosa nei livelli superficiali del terreno impedisce ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] nella sintassi il francese presenta, già nella fase antica, caratteri particolari e d’innovazione e così pure nella morfologia, dove però non mancano anche aspetti conservativi: per es., la conservazione della -s finale, perdutasi in italiano, e ...
Leggi Tutto
Geografo (Imola 1897 - Bologna 1966), prof. di geografia economica nelle univ. di Catania (dal 1933), Bari (dal 1935), Venezia (dal 1949) e Bologna (dal 1951), e poi (1953) di geografia nell'ateneo bolognese. [...] , politica e urbana e fu un convinto sostenitore delle possibilità applicative della geografia. Opere principali: Studi di morfologia urbana (1933); Appunti di geografia politica (1937, varie ed. successive); I porti dell'Abruzzo e della Puglia ...
Leggi Tutto
Prima degli anni Cinquanta si credeva che la parte centrale del Mare glaciale Artico fosse un'enorme depressione con profondità ovunque superiori ai 4000 m, ma le ricerche più recenti hanno dimostrato [...] che la morfologia del fondo oceanico è di natura molto più complessa. Nel 1948 i sovietici scoprirono l'esistenza di una catena sottomarina (Catena di Lomonosov) che dalle isole della Nuova Siberia si prolungava fin verso la Groenlandia e l'isola di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] 120 km) e la Finlandia (per 800 km), a E con la Svezia (per 1650 km).
Caratteristiche fisiche
Morfologia
Il territorio presenta particolarità spiccate e nel complesso unitarie, nonostante la sua notevole estensione nel senso della latitudine: si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa occidentale; è costituito da una striscia di territorio, inclusa nel Senegal, che si sviluppa per circa 350 km (con una larghezza massima di 50-60 km) lungo le due rive del corso inferiore [...] struttura fisica della regione è molto semplice: formatasi in epoca geologica recente (Terziario), presenta una morfologia complessivamente pianeggiante, con estese coperture alluvionali quaternarie; modesti rilievi (altezza massima inferiore ai 500 ...
Leggi Tutto
Geografo (Gabersee, Baviera, 1899 - Bonn 1975), prof. all'univ. di Berlino (1930-37) e a Bonn (1938-66); socio straniero dei Lincei (1965); presidente dell'Unione geografica internazionale (1960-64) e [...] Erdkunde. Botanico di formazione, estese presto la sua preparazione alla geologia e alla geografia. Dopo alcune indagini di morfologia glaciale in Baviera, sviluppò un crescente interesse per le aree tropicali di altitudine che lo portò a compiere ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e meridionale è dominata dal ritmo stagionale del monsone con effetti peraltro fortemente limitati dalle barriere montuose esterne.
Morfologia e clima condizionano l’idrografia iraniana. Oltre la metà del territorio manda le sue acque in bacini ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....