STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] base non superiole allo 0,05%, purché non si tratti di preparazioni per uso iniettabile, oppure di soluzioni o diluizioni di morfina in una sostanza inerte, solida o liquida); diacetilmorfina (diamorfina) e suoi sali (di cui l'eroina è il cloridrato ...
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antidolorìfici, fàrmaci Sostanze in grado di sopprimere o mitigare il dolore. I farmaci più comunemente usati per combattere gli stati dolorosi appartengono a due categorie: gli a. antinfiammatori (per [...] es. l'aspirina) e gli a. narcotici (per es. la morfina). Questi ultimi sono più potenti, ma generano dipendenza. ...
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Farmaci, i più frequentemente usati, per combattere gli stati dolorosi. Appartengono a due categorie: gli a. antinfiammatori e gli a. narcotici. Al primo gruppo appartengono l’amminofenazone, l’acido [...] acetilsalicilico e molti altri (➔ FANS). Di azione antidolorifica più intensa sono quelli del secondo gruppo, come morfina, codeina, meperidina, metadone. Tutti gli a. narcotici danno abitudine e farmacodipendenza (➔ stupefacente). ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] piacevoli che esse hanno sull'umore o per le sensazioni che inducono. Entrambe le categorie hanno una lunga storia: la morfina, principio attivo del papavero da oppio, è utilizzata come analgesico da migliaia di anni, mentre l'assunzione di alcol, la ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] dolorifica (analgesia), quindi hanno la capacità di togliere il dolore; in questo gruppo rientrano l'eroina e la morfina, il principio attivo dell'oppio.
Gli psicostimolanti sono sostanze eccitanti che stimolano le funzioni mentali: fanno parte di ...
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In anatomia comparata e in botanica, definisce la parte di un arto o di un organo più vicina alla sua inserzione sul tronco o su altro organo (contrapposto a distale).
In fisiologia, descrive il fenomeno [...] è al riparo da sollecitazioni esterne e l’impegno funzionale (ossia il dispendio energetico) è al minimo.
Anestesia b., la somministrazione parenterale di un narcotico (per lo più morfina associata ad atropina), in preparazione della narcosi. ...
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Preparato di oppio con vino o alcol e correttivi coadiuvanti vari. Deriva da una formula proposta da T. Sydenham (1624-1689) che ebbe vastissima diffusione e subì varie modificazioni. Secondo la farmacopea [...] oppio in polvere (15 parti), zafferano (5), cannella (1), garofani (1) in acqua (70) e alcol a 60° (70), e poi filtrando. È un liquido bruno che contiene circa l’1% di morfina e che ha le proprietà antispastiche e antidolorifiche dell’oppio. ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] chirurgia richiedeva spesso la loro partecipazione attiva, e aveva tentato invano con preparazioni a base di cloralio idrato, di morfina o di bromina. Sperimentò dunque la cocaina su sé stesso e sugli animali e capì subito di aver trovato finalmente ...
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Base del gruppo della purina (1, 3, 7 - trimetilxantina),
cristalli incolori, amarognoli, solubili. È contenuta nei semi del caffè (1%), nelle foglie del tè (5%), nella noce di cola ecc. Si ricava trattando [...] nella preparazione della teofillina, di bevande, e soprattutto come farmaco, in associazione con molte altre sostanze (stricnina, morfina, chinino, acido acetilsalicilico ecc.).
A dosi terapeutiche (20-50 mg, per via orale o parenterale, 1-3 volte ...
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Sostanza che provoca la necrosi di tessuti organici. L’azione si esplica in vari modi (attraverso processi d’ossidazione, di disidratazione, per reazione con gli albuminoidi ecc.) e può essere superficiale [...] erano impiegati in medicina per distruggere porri, callosità, per cauterizzare ulcere ecc.
C. dentario Pasta formata da anidride arseniosa, creosoto, solfato di morfina; viene introdotta nelle cavità di denti cariati per devitalizzarne il contenuto. ...
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morfina
s. f. [dal fr. morphine, der. del lat. scient. morphium (che fu il primo nome dato a questo alcaloide), dal gr. Μορϕεύς «Morfeo», con allusione alle proprietà narcotiche del farmaco]. – Alcaloide che si estrae dal papavero da oppio...
morfinismo
s. m. [der. di morfina]. – Nel linguaggio medico, l’insieme dei fenomeni di intossicazione cronica da morfina, sia a livello fisico (disturbi digestivi, irregolarità del polso, dimagrimento, anemia), sia a livello psichico (indifferenza...