Cronisti lodigiani. Ottone visse sotto Lotario III, almeno fino al 1165; Acerbo, suo figlio, morì nel 1167. Entrambi partigiani dell'Impero e avversarî dei Milanesi, scrissero la storia delle imprese di F. Barbarossa in Lombardia (Historia rerum Laudensium, in qua res gestae ab imp. Friderico I recensentur...) rispettivamente dal 1154 al 1160 e dal 1161 al 1164; un anonimo, che pare scrivesse con la ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] nell'ambito dell'Opera, del duomo senese tra il 1435 e il 1438, negli anni in cui Iacopo della Quercia era "operaio" dell'Opera stessa; la diretta dipendenza da Iacopo, tuttavia, è documentata soltanto ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] come scultore e architetto. Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XVII, intraprese la sua formazione presso la scuola di A. Novelli e studiò a Roma (Baldimicci [1681-1728], 1974, pp. 69, 86; ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] del Baldinucci, ricevette già all'età di dieci anni la sua prima formazione dal pittore Iacopo Giorgi; seguì poi l'apprendistato presso il pittore V. Dandini ed infine con lo zio paterno Iacopo Maria. ...
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FEDERICO di Filippo di Ubaldo (Federico Fiorentino)
Morena Costantini
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo scultore originario di Firenze, attivo a Rieti agli inizi del XVI secolo; i pochi [...] dati sicuri sono reperibili in alcuni documenti riguardanti un gruppo di sculture realizzate per la cappella del Sacramento nel duomo di Rieti (Sacchetti Sassetti, 1956, pp. 15-20).
In assenza di punti ...
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ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] e se si adoperassero per una politica di pacificazione tra Milano e Lodi (Dunken, p. 85) pare oziosa, perché in realtà Morena nel suo racconto mira a mettere in rilievo, quasi per preparare gli argomenti di un atto di accusa, la piena responsabilità ...
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Mistico francescano (Siviglia 1482 - Valverde 1540); entrò nei minori osservanti dopo aver studiato medicina, e fu fratello laico e infermiere nella Custodia dei Santi Angeli nella Sierra Morena; scrisse [...] di medicina e la Subida de Monte Sión por la vía contemplativa, 1535 (che riecheggia la mistica medievale tedesca e fiamminga e influì su s. Giovanni della Croce e su s. Teresa) in cui svolse la sua dottrina ...
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Poeta librettista (Reggio nell'Emilia 1665 - Vienna 1733). Nel 1714 poeta cesareo a Vienna, dove conobbe A. Zeno. Lasciò molti drammi per musica, alcuni dei quali scritti in collaborazione con Zeno: tra [...] questi Ambleto (1705), derivato non da Shakespeare ma da Sassone Grammatico, e Don Chisciotte in Sierra Morena (1719). ...
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Poeta e prosatore finlandese (Pirkkala, Häme, 1916 - Helsinki 1965). Dalla prima raccolta di versi Betonimylläri ("Il mugnaio di cemento", 1947), in cui si rivela come virtuoso della rima e della versificazione, [...] (Suutarikin, suuri viisas "Anche il calzolaio, l'intelligentone", 1961). Del 1950 è il suo capolavoro, il romanzo Moreeni ("Morena"), saga familiare sulla vita operaia a sfondo autobiografico. L'ultima opera in prosa di V. è costituita dalla parte ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] tumulto popolare seguito al loro arrivo sarebbe intervenuto il B. con altri nobili a strappare i legati all'ira della folla. Ottone Morena (p. 64) specifica che i legati a Milano sono Rainaldo e Ottone, senza fare cenno al B.; e così i Gesta Federici ...
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morena
morèna s. f. [dal fr. moraine, che è dal savoiardo morèna, affine all’ital. mora2 «mucchio di sassi»]. – In geografia fisica, accumulo di materiali rocciosi e terrosi trasportato (m. mobile) o depositato (m. deposta) da un ghiacciaio....
morenico
morènico agg. [der. di morena] (pl. m. -ci). – In geografia fisica, relativo a morena: terreni m., costituiti da depositi glaciali; apparato m., complesso delle masse di deposito di un ghiacciaio scomparso o tuttora esistente; anfiteatro...