LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] al sicuro, nella base di Negroponte. Il 4 dic. 1463 il Senato, nel rammaricarsi per la perdita di gran parte della Morea, gli comunicava che "havendo vui rechiesto de repatriar, havemo za più dì electo capitanio nostro general da Mar, in luogo vostro ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] per quasi un decennio, anche se pare da ascriversi a lui una serie di scorrerie piratesche lungo le coste occidentali della Morea, culminate nel saccheggio del porto di Calamata nel marzo 1354.
Queste imprese gli diedero una certa fama, tanto che nel ...
Leggi Tutto
ALBERGHETTI
**
Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] del Peloponneso. Egli vi mori il 1 dic. 1689, lasciando medita una lunga Scrittura sopra le fortificationi dell'Istmo della Morea, presentata nel 1692 dal fratello di lui, Giusto Emilio, al doge Francesco Morosini (oggi nel ms. Cicogna 3248 del museo ...
Leggi Tutto
È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] più recenti i Veneziani ne fecero una loro base fortificata nella Morea e solo nel sec. XIX durante l'insurrezione contro i 1852, II, p. 350 segg.; W. M. Leake, Travels in the Morea, Londra 1835; Ch. Waldstein, The Argive Heraeum, Boston e New York ...
Leggi Tutto
MOHAMMED ‛Ali (secondo la pronuncia turca Mehemet Ali)
Angelo Sammarco
Il vero fondatore dell'Egitto moderno; nato da genitori albanesi a Cávala in Macedonia, intorno al 1769 e morto al Cairo il 2 agosto [...] potenze europee, intervenute a difesa della Grecia, annientarono la flotta turco-egiziana, e costrinsero Ibrāhīm a evacuare la Morea.
Il sultano Maḥmūd II non vedeva di buon occhio la potenza del suo vassallo, e questi aspirava a distaccare ...
Leggi Tutto
Quartogenito del Delfino, figlio di Luigi XV, e di Maria Giuseppina di Sassonia, nacque a Versailles il 9 ottobre 1757. Nel 1773 sposòi Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Amedeo III, dalla quale [...] ) sottrassero il pubblico insegnamento all'ingerenza dei gesuiti. Fra il settembre e l'ottobre le truppe francesi occuparono la Morea. L'8 agosto 1829, prendendo maggiore baldanza il partito liberale, anche il Martignac dovette andarsene, e allora il ...
Leggi Tutto
PREVESA (Préveza; A. T., 82-83)
Claudia MERLO
Mario BRUNETTI
*
Città e porto della Grecia nord-occidentale, capoluogo di una provincia (nomós). È situata all'estremità meridionale della penisola che [...] condusse via gran numero di schiavi e considerevole bottino.
Il 29 settembre 1684 Francesco Morosini, nella sua prima campagna della Morea, attirò verso la riva la guarnigione di Prevesa, corsa per impedire uno sbarco di truppe dalle galee e galeazze ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] datata di Aldo, pubblicata "litteris ac impensis Aldi Manuci Romani". Essa reca la data del febbraio 1494, ma la datazione è certo more veneto, sicché l'anno è appunto il 1495. I caratteri sono dunque di Aldo, e suo almeno in parte il capitale. L ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] coste della Lidia, che prese e saccheggiò egualmente, ma fu ributtato da Focea Vecchia. Ritornò allora verso la Morea, impadronendosi di Vostitza, nel golfo di Patrasso, dove si fortificò respingendo diversi contrattacchi turchi.
Se il C. pensava ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Originari del subcontinente indiano, gli zingari arrivano in Europa intorno all’anno [...] acinganorum), ovverosia di comandante militare di una drunga, agli stessi Rom. A Modone, sulle coste della Messenia nella Morea sud-occidentale, porto strategico per i viaggiatori in transito da Venezia a Giaffa verso la Terrasanta e del commercio ...
Leggi Tutto
morea
morèa s. f. [lat. scient. Moraea, dal nome del collezionista di piante ingl. R. More († 1780)]. – Genere di piante iridacee, con un centinaio di specie, originarie dell’Africa merid. e del Madagascar: sono piante tuberose spesso coltivate...
more maiorum
‹... mai̯òrum› locuz. lat. (propr. «secondo il costume degli avi»), usata in ital. come avv. – Espressione di uso non com., riferita a cerimonie, usanze e sim. conformi a modalità e consuetudini antiche: rito compiuto more maiorum.