Bonifazio marchese di Monferrato
Giorgio Baruffini
Nato intorno al 1150 da Guglielmo il Vecchio, crebbe in un ambiente dove agl'interessi per la grande politica europea si univa l'amore per la vita [...] modo decisivo alla conquista di Costantinopoli e che forse aspirava alla corona imperiale, dovette accontentarsi del regno di Morea e di Tessaglia; ma, mentre provvedeva alla conquista e all'organizzazione di queste terre, morì combattendo contro i ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] a opera delle tre potenze europee nella rada di Navarino (1827) e una campagna di guerra che vide i Francesi combattere in Morea e la Russia impegnata contro la Turchia, con la pace di Adrianopoli (1829) il sultano sconfitto s’impegnò ad accettare l ...
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NANI
Giuseppe Pavanello
. Sembra che la prima dimora della famiglia Nani fosse in Torcello, ma notizie sicure su di essa si trovano solo nel 1195 in cui si ha la sottoscrizione di un notaio Marco N. [...] morte (7 ottobre 1871). Antonio (1665-1742) combatté valorosamente contro gl'infedeli (1684) e fu provveditore generale in Morea (1702); Bernardo (n. 1712) fu insigne raccoglitore di codici; Giovanni, vescovo di Brescia (1773-1804); Paolo (1496-1551 ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] la protomaiolica si sia diffusa nel Molise, dove si individua anche una produzione locale. In maniera limitata raggiunse anche la Morea Franca e il Levante.
Brindisi ha dato il più ricco complesso di protomaiolica di produzione locale finora noto in ...
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BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] nominandolo signore del castello di Bulcano e della baronia di Val Calamata. Tra l'altro proprio in Morea, nel porto di Chiarenza, gli Acciaiuoli avevano aperto una succursale della loro compagnia, analogamente a quanto avevano fatto precedentemente ...
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NINFEO, Trattato di
Camillo Manfroni
Stipulato il 13 marzo 1261, nella piccola città di Nif, ora Kemalpaşa (τὸ Νύμϕαιον, lat. Nympheum, a oriente di Smirne), tra Michele Paleologo, sovrano di Nicea [...] di Genova, cioè dei Veneziani, allora condomini dell'impero latino e signori di Eubea, di Creta, di parte della Morea, delle Isole Ionie ecc.
Stipulato da Genova in seguito alle sanguinose sconfitte patite, per opera dei Veneziani, nelle colonie ...
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PSOFIDE (Ψωϕίς, Psophis)
Doro Levi
Antica città greca sul confine nord-occidentale dell'Arcadia con l'Elide, che originariamente sa- rebbe stata chiamata Erimanto e in seguito anche Fegia (Φηγία, Φήγεια) [...] sopra descritti e da un altro fiumicello, il fiume di Lópesi o Skoúpi, che si versa nell'Erimanto poco dopo la loro confluenza.
Bibl.: W. M. Leake, Travels in Morea, II, Londra 1830, p. 240 segg.; E. Curtius, Peloponnesos, I, Gotha 1851, p. 384 segg. ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] politico veneziano, in Storia della cultura veneta, 4, Il Seicento, II, Vicenza 1984, p. 419; G. Cozzi, La Repubblica di Venezia in Morea: un diritto per il nuovo Regno (1687-1715), in L'età dei lumi. Studi stor. sul Settecento europeo in onore di F ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] i vascelli dell'Ordine necessari a difendere dai Turchi alcuni presidi della Repubblica Veneta in Morea. Anche se gli aiuti giunsero in ritardo e la Morea venne abbandonata, il comportamento del F. fu approvato, e contribuì a fargli ottenere da ...
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Letterato veneziano (n. Venezia 1270 circa - m. 1343 circa), dei Sanudo di San Severo. In gioventù visse a lungo in Oriente per commissioni paterne; fu poi alla corte di Palermo e a quella di Roma, fece [...] , inviandolo a sovrani, principi, prelati. Tra il 1328 e il 1333 scrisse una storia del Peloponneso e delle regioni finitime, che ci è pervenuta solo in una traduzione italiana coeva (Istoria del regno di Romania sive regno di Morea, pubbl. 1873). ...
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morea
morèa s. f. [lat. scient. Moraea, dal nome del collezionista di piante ingl. R. More († 1780)]. – Genere di piante iridacee, con un centinaio di specie, originarie dell’Africa merid. e del Madagascar: sono piante tuberose spesso coltivate...
more maiorum
‹... mai̯òrum› locuz. lat. (propr. «secondo il costume degli avi»), usata in ital. come avv. – Espressione di uso non com., riferita a cerimonie, usanze e sim. conformi a modalità e consuetudini antiche: rito compiuto more maiorum.