TREMORE (dal lat. tremor; fr. tremblement; sp. temblor; ted. Zittern; ingl. tremor)
Vittorio Challiol
Consiste nell'oscillazione ritmica, involontaria, più o meno ampia, che può descrivere attorno alla [...] atassici. Un altro tipo caratteristico di tremore è quello che si osserva nella malattia diParkinson e, più raramente, nella sindrome il fenomeno anche negl'individui precedente mente sani. Nel morbodi Flaiani-Basedow il tremore è esteso a tutto il ...
Leggi Tutto
Parkinson, James
J. Parkinson
1755 nasce a Hoxton, Londra
1784 inizia l’attività di medico chirurgo nella sua città natale
1805 pubblica uno dei primi lavori a carattere medico sulla gotta
1804-1808-1811 [...] escono tre volumi riguardanti lo studio dei fossili
1817 esce An essay on the shaking palsy, sul morbo eponimo
1824 muore a Londra ...
Leggi Tutto
SACKS, Oliver
Paola Vinesi
Neurologo e scrittore inglese, nato a Londra il 9 luglio 1933 e morto a New York il 30 agosto 2015. Autore di numerose opere sulle sue esperienze come medico, note a livello [...] persone che, nonostante le gravi patologie che avevano trasformato le loro vite (come malattia diParkinson, morbodi Alzheimer, schizofrenia, epilessia ecc.), riuscivano a trovare un proprio equilibrio, adattandosi alla malattia e trasformandola in ...
Leggi Tutto
invecchiamento cerebrale
Fisiologiche e graduali modificazioni strutturali e funzionali, cui il cervello va incontro con il passare del tempo. Durante l’i. c. si verifica una riduzione del volume e del [...] non è presente nei pazienti con morbodi Alzheimer.
Ambiente e invecchiamento
invecchiamento cerebrale alterazioni che si osservano in presenza di patologie quali la malattia di Alzheimer o diParkinson.
Cambiamenti morfologici e funzionali nel ...
Leggi Tutto
nutrizione
Alessio Molfino
Maurizio Muscaritoli
Atto di nutrire o di nutrirsi. Nell’uso comune, particolarmente nelle lingue latine, il termine n. è spesso utilizzato come sinon. di alimentazione (➔) [...] . Si tratta, ad es., dei casi di stato vegetativo permanente o persistente, o di patologie neurologiche degenerative o vascolari in fase particolarmente avanzata (morbodi Alzheimer, diParkinson, sclerosi laterale amiotrofica, ecc.). In queste ...
Leggi Tutto
PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] dididi una metà del corpo. Si parla didi obiettivi di lesione didididi arresto didi moto, ma si unisce quella dididididi trattamento chirurgico ortopedico è fra tutte il morbodidi D. Foerster (taglio di il rischio di rimanere didididi riso o dididi ...
Leggi Tutto
Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] di un'altra malattia endemica della stessa popolazione, la sindrome Parkinson-demenza (degenerazione neurofibrillare di vertebrale) e cardiaci (cardiomegalia).
3. Fredoatassia spastica (morbodi Saenger-Brown, 1892, e Marie, 1893). È caratterizzata ...
Leggi Tutto
Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] le proteine associate al danno come la proteina tau e la β-amiloide nel morbodi Alzheimer (mdA), la sinucleina nella malattia diParkinson, la proteina SOD 1 (superossidodismutasi) nella sclerosi laterale amiotrofica e l’huntingtina nella malattia ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] polmonite o sul morbodi Bright, vanno considerate come reminiscenze di idee del primo Parkinson descrisse il particolare tipo di tremore, caratteristico della malattia che tuttora porta il suo nome; nel 1830 Charles Bell collegò diversi tipi di ...
Leggi Tutto
Neuroimaging
Daniela Perani
Ferruccio Fazio
A partire dalla fine degli anni Ottanta del 21° sec., lo studio in vivo del sistema nervoso centrale nei soggetti normali, e delle sue modificazioni nell’invecchiamento [...] microglia attivata nei processi infiammatori, al fine di valutare il grado di attività/infiammazione gliale in pazienti con morbodi Alzheimer e in pazienti con sclerosi multipla, e malattia diParkinson (Hasselbanch, Knudsen, in The dementias, 2006 ...
Leggi Tutto
parkinsoniano
agg. e s. m. [der. di (morbo di) Parkinson, malattia che ha ricevuto il nome dal medico ingl. James Parkinson (1755-1824), che nel 1817 la descrisse]. – 1. agg. Relativo al morbo di Parkinson (v. morbo): sindrome p.; tremore...
parkinsonismo
s. m. [der. di (morbo di) Parkinson (v. la voce prec.)]. – Nel linguaggio medico, quadro clinico simile a quello del morbo di Parkinson, proprio di sindromi dovute a una causa ben individuabile: infettiva (p. postencefalitico),...