Chimica
Prodotto ottenuto trattando cellulosa con acido solforico piuttosto concentrato; è sostanza colloidale che per diluizione con acqua diviene gelatinosa. Se al trattamento precedente si sottopone [...] 1984 da G. Glanner e C. Wong e ritenuta il principale componente dei depositi di a. osservabili sotto forma di ‘placche’ nei pazienti affetti da morbodiAlzheimer e sindrome di Down. Ha una lunghezza variabile da 39 a 43 aminoacidi e origina da una ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] una semplice conseguenza della lesione dei tessuti.
MorbodiAlzheimer. - Tuttora oggetto di controversie è l'ipotesi di un legame tra esposizione ambientale all'alluminio e sviluppo del morbodiAlzheimer, basata sulla scoperta dell'aumento degli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] questa proteina può legare altre specifiche proteine di ancoraggio. Si tratta di uno dei primi esempi di attività enzimatica regolata dalla traslocazione.
L'insorgere del morbodiAlzheimer. Diversi gruppi di ricerca analizzano il meccanismo che fa ...
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Nerve growth factor
Rita Levi-Montalcini
*La voce enciclopedica Nerve Growth Factor è stata ripubblicata da Treccani libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Elena Cattaneo.
Non è azzardato [...] β-amiloide, ritenuto la causa primaria di malattie degenerative come il morbodiAlzheimer, evidenziando ulteriormente il legame stretto fra alterata concentrazione di NGF o del processamento di p75 e insorgenza di questa malattia.
Lo stato attuale ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] dal cancro, alle malattie gastrointestinali, autoimmuni e neuroinfiammatorie quali morbodiAlzheimer e sclerosi multipla, per le quali farmaci in grado di regolare questo sistema complesso potrebbero rappresentare una valida opzione terapeutica ...
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specie radicaliche
Claudia Bertonati
Specie chimiche atomiche o molecolari che possiedono un elettrone singolo (o spaiato o non accoppiato). Vengono denominate spesso radicali liberi. Le specie radicaliche [...] immunitario sia nei processi di comunicazione fra cellule. di comportamenti aberranti della cellula, con proliferazione di forme tumorali e di processi di degenerazione cellulare (morbodi Parkinson e Alzheimer). Il corpo umano possiede una serie di ...
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stress ossidativo
Paolo Calabresi
Meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche (denominate radicali liberi), caratterizzata da elevata reattività e instabilità chimica, [...] volta reagire con metalli intermedi in fase ridotta attraverso la reazione di Fenton e produrre un radicale libero altamente reattivo, ovvero il di morte cellulare in diverse patologie degenerative del sistema nervoso centrale.
→ Alzheimer, morbodi ...
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colinesterasi
Enzima, detto più comunemente acetilcolinesterasi, localizzato prevalentemente nel tessuto nervoso e nelle placche motrici terminali dei muscoli. Esso inattiva rapidamente l’acetilcolina, [...] possono inattivare temporaneamente questo enzima, e quindi aumentano la concentrazione di acetilcolina nella doccia sinaptica. Ciò ha come ultimo effetto quello di potenziare l’attività elettrica del neurone postsinaptico. (*)
→ Alzheimer, morbodi ...
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anti-Alzheimer
(anti Alzheimer), agg. inv. Che previene e cura le conseguenze degenerative del morbo di Alzheimer. ◆ Ora sono tre i farmaci anti Alzheimer, utilizzati e monitorati nel progetto «Cronos» del ministero della Sanità: Donepezil,...
anti-Parkinson
agg. inv. Che previene e contrasta l’insorgere del morbo di Parkinson. ◆ Negli Stati Uniti la percentuale di invalidità legata a malattie di carattere cronico ha continuato a diminuire negli ultimi 13 anni al ritmo dell’1,3%...