Nell’antica medicina greca, il complesso delle norme di vita (alimentazione, attività fisica, riposo ecc.) atte a mantenere lo stato di salute. Nell’accezione moderna, una prescrizione alimentare ben definita, [...] in particolari condizioni morbose, perché non assorbite o non tollerate dall’intestino (glutine, in caso di morboceliaco), oppure responsabili di manifestazioni allergiche o, infine, non metabolizzabili in caso di particolari malattie metaboliche ...
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Massa proteica elastica e viscosa che si forma durante l’impasto delle farine di cereali. Il g. non esiste allo stato di composto naturale nelle farine, ma come un complesso di proteine insolubili in acqua [...] della carta ecc. Danno da g. In fisiopatologia, locuzione che designa le manifestazioni morbose la cui patogenesi è connessa a intolleranza del glutine. Sindromi di questo tipo sono il morboceliaco, la sprue non tropicale e altri disturbi minori. ...
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In questi ultimi anni la scienza dell'alimentazione ha assunto un carattere essenzialmente dinamico e funzionale. Due sono i fatti più importanti acquisiti: 1) gli alimenti possono agire sull'ambiente [...] alcalini. Le mele grattate (dieta di Moro) e le banane sono usate anche come alimento curativo nelle dispepsie e nel morboceliaco. La farina di carruba (decozione al 5%) è stata da poco impiegata con successo nel trattamento dei disturbi acuti della ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] integratore in alimenti per l'infanzia o per diabetici. Alimenti privi di glutine sono, invece, prodotti per soggetti affetti da morboceliaco o da altre forme di intolleranza a tale sostanza.
2.
Avena
L'Avena sativa, detta comunemente biada, è un ...
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celiaco
celìaco agg. [dal lat. coeliăcus, gr. κοιλιακός, der. di κοιλία «cavità, ventre», da κοῖλος «cavo»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia: a. Arteria c., nei vertebrati, tronco arterioso che prende origine dal tratto addominale dell’aorta,...
celiachia
celiachìa s. f. [der. di celiaco, come adattam. del ted. Zöliakie]. – In medicina, termine talora usato per indicare il morbo celiaco, o, più genericam., le sindromi celiache (v. celiaco).