anemie, leucemie, mononucleosi
Antonio Fantoni
Le principali malattie del sangue
Le anemie sono dovute alla carenza di emoglobina o dei globuli rossi che la contengono: in questi casi diventa insufficiente [...] in particolare quelli posti nella parte posteriore e laterale del collo. Talvolta la pelle diventa rossa, come accade nel morbillo e nella scarlattina. È talmente contagiosa che, quando arrivano a 18 anni, almeno 70 italiani su 100 risultano essere ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] tubercolosi e della pertosse. Il n. è al contrario efficacemente protetto dal tetano, dalla difterite, dalla poliomielite, dal morbillo, dal vaiolo, dalla parotite e da un certo altro numero di malattie infettive, grazie all’immunità passiva che gli ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] a rischio anche i bambini con forme meno gravi, poiché l'avitaminosi A riduce la resistenza alle malattie infettive, per es. il morbillo. Aree di maggiore diffusione sono il Sud e Sud-Est asiatico e l'Africa: in totale 37 paesi.
Quanto alla carenza ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] frequente delle manifestazioni cliniche da ipersensibilità a farmaci. Sono descritte forme esantematiche diffuse che ricordano il morbillo o la scarlattina correlate, per es., ad assunzione di penicilline e sulfamidici. Il quadro definito eritema ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] in sedi isolate. Questa ipotesi mostra la sua validità per determinati virus, come Herpes simplex e forse il virus del morbillo, ma per quanto riguarda altri virus, come quello dell'influenza, l'eliminazione sembra essere completa.
L'idea che la ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] multifocale progressiva causata da papovavirus (v. oltre), la panencefalite sclerosante subacuta, sostenuta dal virus del morbillo, il visna, malattia neurologica degli ovini il cui agente eziologico è un retrovirus appartenente allo stesso ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] sebbene gli studiosi abbiano focalizzato la loro attenzione su fattori infettivi (virus del morbillo, Mycobacterium paratuberculosis, Yersinia enterocolitica), immunologici (autoimmunità, vasculiti segmentarie ischemizzanti), alimentari (carragenine ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] . Ciò è accaduto su scala amplissima dopo il 1492, quando dall'Eurasia all'America furono portati il vaiolo e il morbillo, dall'Africa all'America la febbre gialla, e dall'America pervenne quasi sicuramente nel Vecchio Mondo la sifilide.
Dopo quell ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] . Se la risposta immunitaria riesce a debellare l'invasore, si avrà la guarigione; inoltre, per alcune infezioni (morbillo, rosolia, difterite, tifo, pertosse ecc.) si acquisirà un'immunità perenne, mentre per altre si acquisirà un'immunità ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] -Rāzī fa riferimento all'ipotesi del contagio nella sua Risāla fī 'l-ǧudarī wa-'l-ḥaṣba (Epistola sul vaiolo e il morbillo), uno scritto giustamente famoso in cui per la prima volta viene distinto con chiarezza il quadro clinico delle due malattie e ...
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morbillo
s. m. [dal lat. medico mediev. morbilli, plur., dim. del lat. morbus «morbo, malattia»]. – Malattia infettiva e contagiosa tipica dei bambini in età scolare, prodotta da un virus che passa nelle secrezioni catarrali delle mucose,...
morbilloso
morbillóso agg. [der. di morbillo]. – 1. Relativo al morbillo, proprio del morbillo: virus m.; esantema m.; anche in composizione con anti-1: vaccino antimorbilloso, rivolto a immunizzare l’organismo contro il virus del morbillo....