PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] primi articoli sui giornali.
Si spostò a Roma e a Milano ed ebbe modo di frequentare, tra gli altri, Alberto Moravia, Renato Guttuso, Guido Piovene ed Eugenio Montale, oltre ad alcuni letterati e artisti americani come Gore Vidal e Tennessee Williams ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] . Dal Tempo che si definiva "quotidiano socialdemocratico" (vi collaboravano C. Malaparte, M. Bontempelli, C. Alvaro, G. Piovene, A. Moravia: "la mia firma tra cotanto senno"), come dal Popolo di Roma per la nuova direzione dell'Alvaro (che lo mandò ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] nel regno di Germania, e, inoltre, per i regni di Ungheria e di Boemia, per il ducato di Polonia e per il marchesato di Moravia (ibid., nn. 4408-4410). L'incarico gli fu riconfermato l'11 febbr. 1304 da Benedetto XI, il quale nelle lettere a lui ...
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SARTRE, Jean Paul (App. II, 11, p. 789)
Giuseppe Bedeschi
Scrittore e filosofo, morto a Parigi il 15 aprile 1980. Nella sua opera, strettamente intrecciata all'attività in campo politico, è passato da [...] 1967; M. Rybalka, Les écrits de Sartre. Chronologie, bibliographie commentée, Parigi 1970; G. Cera, Sartre tra ideologia e storia, Bari 1972; Autori vari, L'ultimo Sartre, in Aut aut, XXIII (1973); S. Moravia, Introduzione a Sartre, Bari-Roma 1973. ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] di Liechtenstein, tra il 1700 e il 1701, il G. lavorò per le statue da collocare sulle scuderie della tenuta di Eisgrub in Moravia, e fra il 1705 e il 1709 per la decorazione dei due palazzi di famiglia in Bankgasse a Vienna e a Rossau.
Nel primo ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] severi giudizi sull'amico Vittorini o la critica negativa espressa nei confronti di C. Cassola, G. Bassani e per il Moravia degli anni Settanta.
Quando fu pubblicato il volume di narrativa Utopia e realtà (Torino 1955), racconti in gran parte già ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] seppur collocata in un differente periodo storico e con un più significativo impatto etico e stilistico, nella narrativa di A. Moravia. Al centro di All'uscita del labirinto è invece Leonetta, figura femminile alfine capace di conquistarsi, sia pure ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] dell'età dannunziana, egli accompagnava piuttosto e precorreva le esperienze della letteratura più giovane (Alvaro, Moravia, Brancati).
L'autore stesso provvide a riordinare editorialmente la sua produzione drammaturgica (col tit. complessivo ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] partì per un grand tour di quasi un triennio in Svizzera, Francia, Inghilterra, Belgio, Olanda, Germania, Boemia, Moravia e Austria. A Parigi, dove assistette in compagnia di Vittorio Alfieri alla presa della Bastiglia, pubblicò il poemetto La ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] alcune delle firme più prestigiose della cultura italiana (F.T. Marinetti, M. Bontempelli, A. Campanile, B. Tecchi, G. Comisso, A. Moravia, L. Repaci, E. Patti, E. Montale, P. Monelli, A. Soffici e altri ancora), mentre lo stesso G., nei periodi in ...
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moravo
mòravo (o moràvo) agg. e s. m. (f. -a) [cèco moravan, moravský]. – Della Moràvia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, attualmente appartenente alla Repubblica Ceca, e corrispondente all’alto e medio bacino del fiume Mòrava,...
mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, meno intenso; lenire, temperare,...