Storico (Wiehe, Turingia, 1795 - Berlino 1886). Per l'equilibrio del giudizio e l'arte del narrare, R. è una delle figure più rappresentative dello spirito europeo del sec. 19º e il riconosciuto maestro [...] fortuito combattersi e avvicendarsi di stati e di popoli». La storiografia di R., pur animata da idee religiose e morali, resta un modello di capacità interpretativa dei personaggi e fatti politici, specie riguardo ai rapporti di forza internazionali ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] involutivo al XXI congresso, ibid., 16-30 ott. 1959) - combinata con una inflessibile renitenza ad ogni compromesso politico e morale, trascinò il B., dopo il 1926, ai margini della storia dei movimento operaio, dei socialismo e dello stesso marxismo ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Dottore della Chiesa (Fontaines-lès-Dijon 1090 o 1091-Clairvaux 1153). Di nobile famiglia, entrò (1112) nel monastero di Cîteaux, fondò nel 1115 l’abbazia di Chiaravalle [...] primo, mentre la sua azione in Italia vi determinò un grande sviluppo dei cistercensi. Energico difensore dei principi teorici e morali e dei diritti politici e materiali della Chiesa, predicò la seconda crociata (1146-47) e morendo lasciò l’ordine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] nei nuovi Statuti fiorentini del 1409-1415. La separazione delle due sfere è in Bruni calata dalle concezioni giuridiche a quelle morali. In tal senso l’opposto della ‘virtù’ non è il ‘vizio’, ma l’‘ozio’, e cioè l’inazione politica. Assoggettata a ...
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OMODEO, Adolfo
Storico, nato a Palermo il 23 agosto 1889. Dapprima insegnante nelle scuole medie, poi (1923) professore di storia antica nell'università di Catania, dall'ottobre 1923 è professore dì [...] in collab. con L. Russo, dei Discorsi parlamentari del conte di Cavour, I, Firenze 1932; Mazzini e Cavour (in La Critica, 1935); Tradizioni morali e disciplina storica, Bari 1929; i saggi su J. de Maistre (in La Critica, 1936 e 1937) e Le missioni di ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] gl’italiani hanno voluto far un’Italia nuova, e loro rimanere gl’italiani vecchi di prima, colle dappocaggini e le miserie morali che furono ab antico la loro rovina; perché pensano a riformare l’Italia, e nessuno s’accorge che per riuscirci bisogna ...
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Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] quale fu socio nazionale dal 1872 e presidente dal 1874) allargandone gli interessi con l'istituzione della classe di scienze morali, storiche e filologiche e procurandole una sede storica a palazzo Corsini. Notevoli i suoi apporti nel campo della ...
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HALIFAX, Edward Frederick Lindley Wood, conte di (XIX, p. 581; App. I, p. 706 e 738)
Piero Treves
Ministro degli Esteri, propose alla Società delle nazioni il riconoscimento de iure dell'impero italiano [...] (dicembre 1940-maggio 1946). Ebbe il titolo di conte (Earl) nel 1944. In America mobilitò le forze industriali e morali degli Stati Uniti per la guerra comune, rappresentò la Gran Bretagna alla conferenza di San Francisco (25 aprile 1945), e ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] il G. ebbe nel padre, secondo la sua stessa testimonianza, "una scuola continua, dilettevole e larga, di utili cognizioni e insegnamenti morali" (Brevi cenni della vita e degli studi di R. G., Venezia 1872, p. 6). Iniziato alla storia romana all'età ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] la Controriforma censurò autori come Erasmo e Machiavelli, portatori di una nuova idea di storia che concepiva la politica e la morale in modo autonomo dalla religione, e traeva dal recupero dei classici (Livio in Machiavelli) anche l’esigenza di una ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...