Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] singole congregazioni e contribuito a ridefinire (rispondendo a una specifica richiesta di Propaganda Fide) la formazione spirituale, morale e culturale dei missionari. Questo punto era stato affrontato anche nei vari sinodi e concili, gli stessi in ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Chiesa di Roma. Se Gioberti aveva ripreso nel Primato morale e civile degli italiani il mito delle origini noachidi alla mano a ebrei senza scrupoli. Le descrizioni fisiche e morali degli ebrei riprendevano secolari stereotipi con la funzione di ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] permessi eccezionali, il tentativo dei Fratelli 'larghi' di nominare alcuni anziani come ministri di culto e di estendere l'ente morale già costituito a Firenze, a causa di esigenze patrimoniali su tutte le comunità segnò l'inizio di una lunga serie ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] un ambiente rivestito interamente da architetture dipinte e motivi geometrici entro cui trovavano posto soggetti allegorici, temi morali, episodi vetero e neotestamentari, citazioni del Physiologus e duelli di cavalieri, il tutto eseguito con ocre e ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] d’atei, di bestemmiatori, di senza-Dio, a null’altro intenti che a distruggere il sentimento religioso e la legge morale»70. Occorre dire, in ogni caso, che nel nuovo contesto sociale e politico del secondo dopoguerra la massoneria avrebbe giocato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di un così acceso dibattito esegetico e restituire all'intera questione la misura delle cose. In questi termini trae la morale degli avvenimenti che abbiamo seguito:
è estremamente turpe e dannoso e da evitare al massimo che si senta un cristiano ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] sono divenute a poco a poco un vero monopolio del Governo. Il danno che ne proviene alla fede ed alla morale della crescente gioventù, il diritto più sacro dei parenti manomesso, la missione d’insegnare, data da Cristo alla Chiesa, misconosciuta ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] G. D.: saggio critico, Genova 1895; G. Piquè, Il "Galateo" di monsignor D., Pisa 1896; C. Trivero, Tra il "Galateo" e la morale, in Riv. d'Italia (settembre-dicembre 1900), pp. 78-91; G. Biadego, Galeazzo Florimonte e il "Galateo" di monsignor D., in ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] a cura di N. Vian, Roma 1976.
20 G. Semeria, I miei tempi, cit., pp. 79-81.
21 F. Chaubet, L’Union pour l’action morale et le spiritualisme républicain (1892-1905), «Mil neuf cent», 17, 1999, pp. 67-89.
22 Nella lettera al vescovo di Grenoble Nous ne ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] aruspicina e della divinazione in questa epoca: F. Lucrezi, Costantino e gli aruspici, in Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche di Napoli, 97 (1987), pp. 171-198; per il maggiore controllo esercitato dall’autorità pubblica sull’aruspicina ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...