Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] prospettiva aristotelica, la denuncia dei limiti e delle false promesse dell'astrologia si collega strettamente a profonde istanze morali e religiose. Come è stato sottolineato, la sua opera in diversi punti si configura più come una requisitoria ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] Francia dagli Idéologues in merito al rapporto tra fisico e morale nell'uomo, e a questa corrente di pensiero si riallaccia , probabilmente l'opera più rappresentativa dell'approccio morale nella terapeutica psichiatrica. Questo tipo di approccio ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] i meriti delle teorie rivali. Controversie e rivalità sono destinate a permanere in un ambito così delicato dal punto di vista morale e politico come l'analisi delle classi. Ciò costituisce il segno dell'importanza del tema e la ragione del suo ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] ci vengono dalla Natura o dalle nostre limitazioni. Soprattutto, devono aver elaborato scienze (in particolare l'astronomia) e principî morali simili ai nostri. Quanto a questi ultimi, la ragione ci detta come conservare la vita e il vivere civile: è ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] persone a procurare sofferenze ad altre per presunti motivi di ricerca: ciò fornisce la conferma empirica del fatto che le norme morali e il senso critico possono essere fatti tacere con una facilità che ha indotto l'autore a ipotizzare un "istinto ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] , e l'ansia di una ‛ragione' unitaria e di una ‛legge razionale' del tutto - per non dire dell'alta ispirazione morale e politica e dell'ansia religiosa di Einstein: questo lo sfondo ‛filosofico' dell'opera sua. Per contro, per concludere su una ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] 1971: Tucci, Giuseppe, Linee di una storia del materialismo indiano, "Memorie della R. Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di scienze morali, storiche e filologiche", 326, s. 6, 2, 10, 1929 (rist.: Opera Minora, v. I, 1971, pp. 49-155).
Vetter ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...