Faraday, Michael
Nicoletta Nicolini
Uno scienziato grandissimo e modesto
Le leggi dell'elettrolisi, la liquefazione dei gas, le ricerche sugli idrocarburi, il trasformatore elettrico, l'induzione elettromagnetica, [...] a sud di Londra, nel 1791. I genitori erano di umili origini e seguaci di una setta protestante i cui precetti morali avranno una parte importante nella vita del figlio. Dopo aver ricevuto un'istruzione di base piuttosto sommaria, nel 1804 Faraday ...
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Heflin, Van (propr. Emmett Evan Jr)
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Walters (Oklahoma) il 13 dicembre 1910 e morto a Hollywood il 23 luglio 1971. Raggiunse [...] personalità drammatica, una serie di figure attraversate da profondi conflitti interiori, sempre in bilico fra tensioni etiche e laceranti dubbi morali. Esemplare nel western 3:10 to Yuma (1957; Quel treno per Yuma) di Daves, in cui è un povero e ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] saggio dedicato all'opera di Carducci., il B. vide nel poeta soprattutto un esempio di idealità sociali e di valori morali, e ne fece la guida del suo giovanile repubblicanesimo. D'altro lato, egli coltivava anche gli studi filosofici; il positivismo ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] fratelli, e nel 1572 conseguì la laurea in utroque iure, alla quale aggiunse la frequentazione di corsi in scienze morali e teologiche. Si trasferì a Roma, probabilmente poco dopo, e iniziò a frequentare ambienti legati ai più importanti cardinali ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] teologiche - del tomismo, dello scotismo, dei Padri della Chiesa e dei "moderni" - e la condanna del relativismo in ambito morale, dunque del probabilismo, implica il rifiuto in blocco dei precetti etici di tutti gli "antichi" teologi (pp. 232 s ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] giobertiano. I suoi scritti, quasi tutti collegati alla sua attività didattica, contengono spesso l'esortazione al risorgimento morale e civile degli italiani, e cenni negativi verso il clericalismo più conservatore e verso i gesuiti.
Nei Frammenti ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] con la traduzione Favole esopiane (Bologna 1840); in seguito diede alle stampe raccolte di Poesie popolari, erotiche e morali (Bologna 1852), Nuove poesie popolari (ibid. 1855) e Poesie popolari (Firenze 1859). Sono versi che mancano di freschezza ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] di fervida fede, la grandezza di G. come scrittore si manifesta nella Expositio in beatum Iob libri XXXV, famosa nel Medioevo come Moralia in Iob, foltissimo commento al libro di Giobbe, in cui il testo biblico è punto di partenza per le più svariate ...
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Patriota (Mantova 1787 - ivi 1881); in contatto con la carboneria, fu arrestato (1821); rimesso in libertà, all'arresto del Confalonieri esulò in Svizzera, poi a Parigi, ove lo raggiunse la notizia della [...] lavori statistici ed economici ispirati al liberismo (tra i quali un saggio Teoria della rendita, 1850), in gran parte raccolti nel vol. Alcuni scritti morali ed economici (1870), e Memorie della mia vita (1º vol. 1879, 2º vol., post., 1884). ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] francese.
Il 31 marzo 1816 fu eletto socio ordinario residente dell'Accademia delle scienze di Torino, nella classe di scienze morali, storiche e filologiche (tra gli accademici c'erano P. Balbo, G.F. Galeani Napione, G. Vernazza, G. Carena). Il 20 ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...