PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] della madre, donna di rigidi costumi attribuiti a influenze giansenistiche, nell’«incubo di preservazione contro i pericoli morali» (Antignani, 1990, p. 174).
Formato alla stessa religiosità e fin da giovane appassionato di studi archeologici e ...
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Scrittore francese (Parigi 1869 - ivi 1951). La sua prima formazione fu fortemente influenzata dall'ambiente familiare: il padre, il giurista Paul (1832-1880), apparteneva a famiglia di tradizioni calviniste; [...] sua analisi e il suo controllo. Appartengono a questo periodo alcune delle sue opere più famose, dove già il problema morale sembra cedere a quello estetico, e la nettezza dello stile classico sembra tutto riassorbire e risolvere: L'immoraliste (1902 ...
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Critico letterario (New York 1905 - ivi 1975); prof. di letteratura inglese alla Columbia University, vicino alla scuola del new criticism e tra i fondatori della Kenyon review. Ai primi studî (Matthew [...] modello d'analisi incentrato sulle contraddizioni della politica culturale, lontano da dogmi estremistici e aperto alla valutazione dei risvolti morali e sociali dell'opera d'arte. Oltre a Beyond culture: essays on literature and learning (1965) e a ...
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Musicista (Spoleto 1604 - Roma 1670). Studiò a Roma con F. Soto de Langa, con G. B. Nanino e F. Suriano. Fu cantore (evirato) alla corte dei Medici e alla Cappella Sistina, maestro presso Cristina di Svezia. [...] Galatea (1639), che segna uno dei vertici della scuola romana secentesca. Scrisse anche musiche per commedie, un dramma sacro, oratorî, una cantata e arie. Si distinse anche quale poeta (Dialoghi sacri e morali, 1652, e il poema Troja rapita, 1662). ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] egli si laureò il 20 giugno 1920 discutendo una tesi su Tacito (poi pubblicata con il titolo Le idee politiche, morali e religiose di Tacito, Roma 1921) con Vincenzo Ussani. Vinti i concorsi statali come professore di lettere classiche, fu assegnato ...
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FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] A. Soffici, R. Bugatti e L. Viani, intorno al 1906 si trasferì a Parigi, dove visse per quindici anni "con grandi difficoltà morali e materiali", come scrisse il 23 nov. 1923 a R. Papini (Roma, Galleria naz. d'arte moderna, Archivio storico, busta "A ...
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Prospero Lambertini (Bologna 1675 - Roma 1758), arcivescovo di Ancona nel 1727, cardinale nel 1728, trasferito nel 1731 all'archidiocesi di Bologna, venne eletto papa (17 agosto 1740) da un conclave assai [...] Altrettanto equilibrio mostrò nella gran contesa tra gesuiti e antigesuiti e, senza porsi contro le dottrine teologiche e morali della Compagnia, condannò tuttavia (1742 e 1744) la prassi gesuitica nella questione dei riti cinesi e malabarici. Come ...
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Pedagogista inglese (Liverpool 1880 - Oxford 1960). Ha insegnato al Corpus Christi College di Oxford (1904-24), di cui è divenuto presidente (1938-50) dopo essere stato per alcuni anni vice-chancellor [...] allora prevalenti, indicò nell'educazione umanistico-cristiana la via migliore per superare il tecnicismo e la crisi dei valori morali del mondo contemporaneo. Fra le sue opere: A defence of classical education (1917); The future in education (1941 ...
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Letterato e uomo politico (Firenze 1482 - ivi 1549), fratello di Filippo. Fu dei Priori nel 1521, aderì alla Repubblica nel 1527 e fu tra i firmatarî della capitolazione di Firenze nel 1530. Discepolo [...] ) e La Violante, in endecasillabi sciolti, commedie di imitazione classica. Scrisse anche alcune tragedie (andate perdute), prose morali, sonetti, canti carnascialeschi, una Pistola fatta per la peste (a lungo attribuita, come pure la Commedia in ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] Echi italiani d'Erasmo e di Lefèvre d'Étaples, in Riv. critica di storia della filosofia, XXVI (1971), pp. 89 s.; F. Lenzi, I dialoghi morali e religiosi di G. L., Lefèvre d'Étaples ed Erasmo, in Memorie domenicane, n.s., 1973, n. 4, pp. 195-216; D.E ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...