Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] un ambiente aristocratico, prese corpo sotto gli Hannover in una società più aperta. Una felice sintesi della cultura aristocratica e della morale borghese fu operata, al principio del 18° sec., da R. Steele e J. Addison in The spectator (tra il 1711 ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] il figlio Merikare, che descrive la torbida situazione politica del tempo con un chiaro realismo e un profondo e nuovo senso morale; l’altro di Amenemhat I al figlio, pieno di un amaro pessimismo. Le due opere debbono essere valutate come apocrife ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] . Unificato il regno, ebbe (1863) il nome attuale e nuovo indirizzo, suddividendosi in due classi: una di lettere e scienze morali e politiche, l'altra di scienze matematiche e naturali. Esercita la sua azione con due serie di Memorie e di Rendiconti ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] rappresentano le Virtù sedute sui Vizi, che, associate per la prima volta al Giudizio universale a illustrare i criteri morali della salvezza o della dannazione, mostrano anche, nella vivacità delle scene e nel perfetto adattamento alle cornici dei ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] come "novo", che però si presenta anche in senso nettamente negativo, posto in rapporto con tutto ciò che ha turbato l'ordine morale e sociale di "Fiorenza dentro da la cerchia antica" (Par. XV, v. 97), ovvero con "la gente nuova e i sùbiti guadagni ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] posizione sociale e doveva servire di esempio ai suoi discendenti. Nondimeno, il pittore cercava di esprimere anche i caratteri morali del modello, rinunciando a ciò che sul viso poteva tradurre uno stato fuggitivo o accidentale; e la sua attenzione ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] della comunità è posto al di sopra degli interessi particolari e la Giustizia è in posizione dominante, quale virtù morale più elevata (Rubinstein, 1958). Dai Nove furono scelti tre "buoni et experti et savi huomini" incaricati di provvedere, oltre ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] un ambiente rivestito interamente da architetture dipinte e motivi geometrici entro cui trovavano posto soggetti allegorici, temi morali, episodi vetero e neotestamentari, citazioni del Physiologus e duelli di cavalieri, il tutto eseguito con ocre e ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] Meteorol., 349 b i, 372 a i ss.; De sensu et sensibili, 440 a 8 ss.; De anima, iii, 427 b 18 ss.; Metaf., 1024 b 23; Magna Moralia, 1190 a 31; Etica Nicomachea, iii, 10, 1118 a 4; X, 118o b 34, 1181 a 23; Politica, iii, 1281 b 13, 1284 b 8, vii, 1336 ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] gli auspici dell'Università di Pavia, Pavia 1913 ss.; Atti dell'Accademia Nazionale dei Lincei, Memorie, Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche, Roma 1873-74 ss. (per le annate 1847-73 sotto il titolo: Acta Academiae Pontificiae Scientiarum ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...