Storico francese, nato a Chambéry (Savoia) nel 1867, morto ivi l'8 febbraio 1945. Nominato nel 1898 professore di storia all'università di Lione, svolse successivamente delicate funzioni burocratiche in [...] per la pubblicazione dei documenti della prima Guerra mondiale. Nel 1931 entrò all'Institut come membro dell'Accademia delle scienze morali e politiche.
Dedicò il più della sua attività di studioso alla storia di Lione (fra l'altro, fondò nel 1902 ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] nell'immagine della lucerna a due lampade auspicava il connubio tra fede e scienza: vi scrisse, per es., l'articolo La visione morale della vita in Leonardo da Vinci (t. XIV [1919], pp. 82-94, 216-228).
La sua libera religiosità si espresse anche nel ...
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Elisabètta II regina d'Inghilterra. - Figlia (Londra 1926 - Castello di Balmoral 2022) di Giorgio VI, ha sposato il 20 novembre 1947 P. Mountbatten creato in quell'occasione duca di Edimburgo. Dal matrimonio [...] casa reale, nonostante una serie di avvenimenti abbiano rischiato di incrinare il rapporto di fiducia e il ruolo di guida morale che le viene riconosciuto. Il momento più difficile fu certamente quando, nel 1997, in occasione della morte di Diana ...
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Figlia del franco Bautone, moglie dell'imperatore romano d'Oriente Arcadio dal 395 al 404; nominata Augusta nel 400. Per la sua intelligenza e la sua bellezza esercitò grande influenza sul debole marito. [...] , i rapporti fra i due si mantennero buoni per qualche tempo, per poi guastarsi per un complesso di motivi religiosi, politici e morali. Giovanni Crisostomo finì per morire in esilio, ma poco dopo morì anche E., tanto che la sua morte fu attribuita a ...
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Agitatore politico e critico letterario romeno (Slavjanka, Char'kov, 1855 - Bucarest 1920). Detto anche Ion Gherea, il suo vero nome era Solomon Katz. In Russia, prese parte a moti rivoluzionarî, per cui [...] le condizioni della classe contadina in Romania, alla luce del marxismo. Propugnò un'arte a fini sociali e morali, militante e realistica, in opposizione all'imperante estetica "metafisica", idealistica, di Maiorescu e del gruppo di "Junimea". Come ...
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Notaio, cronista e poeta (Bologna 1351 - ivi 1426). Compiuti gli studî giuridici, partecipò attivamente alla vita politica di Bologna aderendo al partito favorevole alla Chiesa e ricoprendo numerose cariche [...] dal sec. 8º alla fine del Trecento, si estende a narrare fatti cui ha partecipato di persona o che ha visto svolgere sotto i suoi occhi, giudicando con sufficiente serenità. Compose anche poesie morali e d'amore, per lo più in forma di ballate. ...
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duello
Silvia Moretti
Due contendenti si affrontano
Il duello è un combattimento ad armi pari tra due contendenti che si sfidano per vendicare un torto subito. Dimostrazione di coraggio, valore e spavalderia, [...] la morte o, se si era fortunati, l'espulsione dall'università.
Considerato ormai inaccettabile da un punto di vista morale per la sua insensatezza e crudeltà, il duello andò scomparendo dalla società europea.
Il duello tra Ettore e Achille
Verso ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] del nobili diretto dai barnabiti; suo padre compose per lui una fortunata operetta educativa intitolata Elementi morali o sieno Saggi di morale cristiana e civile (Milano 1755) che ebbe parecchie edizioni. Nel '56 rimase conla matrigna, mentre il ...
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Oratore e uomo politico ateniese di parte democratica (Atene 389 - Cleone 322 a. C.). Educato alla scuola di Isocrate e forse di Platone, amico e avvocato dell'etera Frine che difese in un famoso processo, [...] lui derivò alcune caratteristiche oratorie (evidenti, per es., nell'Epitafio), ma forse non nella stessa misura le istanze morali. Visse infatti attivamente nel mondo del sensualismo dionisiaco, conobbe il mondo delle etere e non fece mistero del suo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] voglia istituire banche, casse cooperative, aziende commerciali si astenga da tale uso. Non c’è più la ragione di difesa morale ed anche politica, che li fece chiamare così da cinquant’anni a ieri. Per giunta alcune dolorose esperienze hanno provato ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...