Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] 333-60.
B. Sasso, I “Saggi politici” di F.M. Pagano dalla prima alla seconda edizione, «Atti dell’Accademia di scienze morali e politiche», 1982, 93, pp. 113-55.
A. Placanica, Il filosofo e la catastrofe. Un terremoto del Settecento, Torino 1985.
La ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] (14 libri), così chiamata, sembra, perché posta "dopo i libri di fisica", in greco τὰ μετὰ τà ϕυσικά; 4) Opere morali e politiche: Etica Eudemea (7 libri), Grande Etica (2 libri: d'incerta autenticità), Etica Nicomachea (10 libri), Politica (8 libri ...
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Sgalambro, Manlio. – Filosofo, paroliere e cantautore italiano (Lentini 1924 - Catania 2014). Intellettuale tra i più eversivi e indipendenti del panorama culturale italiano, fuori dei quadri accademici [...] lezione di metafisica (1999); De mundo pessimo (2004); Crepuscolo e notte (2011); Della misantropia (2012); Variazioni e capricci morali (2013). Curioso e ironico sperimentatore di commistioni tra generi e registri, dal 1994 S. ha avviato una felice ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Bissolati. L'influenza che l'A. esercitò su di loro e sul Ghisleri fu grandissima sul piano intellettuale come su quello morale. Con il Ghisleri e il Turati egli ebbe lunga consuetudine di rapporti epistolari e personali. Fu la Rivista a dar notizia ...
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Nome (anche Avicebròl o Avencebròl) col quale è noto in Occidente il poeta e filosofo ebreo di Spagna Shĕlōmōh ben Yĕhūdāh Ibn Gĕbīrōl (n. forse Malaga 1020 circa - m. Valenza 1058 circa). La sua poesia [...] atto del volere divino. Altre opere di A., sono il Kitāb iṣlāḥ al-akhlāq ("Miglioramento delle qualità morali"), trattatello di morale pratica; e sembra anche il Mukhtār al-giawāhir ("Scelta di perle"), raccolta di sentenze di varie fonti arabe ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] (Suppl., I, p. XXXIX; II, pp. 81-87). Si tratta di sei epistole (una a Pellegrino degli Agli, due ad Antonio Morali, una a Michele Mercati, una a Piero de' Pazzi ed una ad un corrispondente anonimo) che, nel loro complesso, costituiscono una sorta di ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] teoretica" (ibid., p. 206).
Ne nacque una polemica vivace: il M., che nel 1906 era divenuto ordinario di filosofia morale a Padova, rispose a Gentile nella Rivista di filosofia e scienze affini accusandolo di aver falsificato il suo pensiero; questi ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] abbozzo era già comparso, come si è visto, nel 1878.
Il lavoro, scritto dietro sollecitazione dell'Accademia delle scienze morali e politiche dell'Institut de France, fu molto apprezzato e valse al F. la nomina a socio corrispondente.
Alla morte ...
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razionalismo
Paolo Casini
Il primato della ragione
Il significato del termine razionalismo deriva da ragione. Si definisce razionalismo una tendenza a razionalizzare o ‘ridurre alla ragione’ quanto [...] ricostruire un assetto sistematico del sapere anche attorno a scienze come la fisica, la metafisica, la politica e la morale.
Hegel affermò che «tutto ciò che è reale è razionale», ricostruì in forma dialettica l’intera enciclopedia della conoscenza ...
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ZENONE di Cizio
Guido Calogero
Filosofo greco, fondatore della scuola stoica. Secondo le date più probabili, nacque nel 336-35 a. C., morì nel 264-63. Figlio di un mercante di Cizio (nell'isola di Cipro), [...] più antico - v. in generale stoicismo. Caratteristica di Z. sembra essere l'energia con la quale le originarie dottrine morali del cinismo sono riprese e trasmesse alla tradizione stoica, che in seguito ne viene invece attenuando gli aspetti più ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...