Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] sentenza, ove non diversamente specificato.
11 Questo l’auspicio generale di Pulitanò,D., I confini del dolo. Una riflessione sulla moralità del diritto penale, in Riv. it. dir. e proc. pen., 2013, I, 54., che ci sentiamo di condividere appieno.
12 ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] amministrativa o di un corpo amministrativo deliberante, che abbiano per oggetto un interesse di individui o di enti morali giuridici quando i ricorsi medesimi non siano di competenza dell'autorità giudiziaria, né si tratti di materia spettante ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] significato complessivo è ancora oggetto di dibattito. Nei tre registri si individua la complementarità dei temi storiciliturgici-morali, oppure dei tre cardini del giudaismo classico, Tōrāh-sacerdozio-regalità; le scene nel loro insieme rispondono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] , perché «la nostra coscienza apprende il delitto, prima che come violazione della legge penale, come violazione dei sentimenti morali» (V. Lanza, La nuova scuola di diritto penale. L’umanesimo, «La scuola penale umanista. Bollettino trimestrale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] da Leonardo Bruni all’erede di Duns Scoto, Bernardino da Siena, per la sua stretta connessione fra cultura e vita sociale e morale.
Da qui nasce il valore del denaro per lo sviluppo della città, tanto che Poggio Bracciolini nel De avaritia (1428-29 ...
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Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] «converte il problema della fondazione etica della legittimità in un problema giuridico… mediante l’istituzionalizzazione dei valori morali… in opzioni interne al diritto positivo espresse nella forma di enunciati normativi di principio…»16. Di ...
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Lavoro autonomo
Maurizio Del Conte
Il contributo verte sulla l. 22.5.2017, n. 81, in materia di lavoro autonomo. Dopo avere collocato sistematicamente la nuova disciplina nell’ambito del progetto riformatore [...] del contratto di lavoro, qualunque ne sia l’oggetto. Spettano, invece, al lavoratore anche subordinato i cd. diritti morali, la cui titolarità resta in capo all’autore dell’invenzione.
La tutela assistenziale e previdenziale
Come anticipato, lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] 'gran legge'. Ora l’intenzione era non solo di razionalizzare l’impiego sociale dei patrimoni di questi ῾corpi morali᾿, ma anche di allargare e universalizzare la platea dei beneficiari «senza distinzione di culto religioso o di opinioni politiche ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] De anima) ebbe l’incarico ufficiale e definitivo solo nel gennaio 1458. Vespasiano da Bisticci offre del M. un ritratto fisico e morale di grande spessore; mentre la sua dottrina è esaltata, fra i tanti, da Manetti con ampi elogi.
Il M. non produsse ...
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Federico Lenzerini
Abstract
Nel diritto internazionale contemporaneo il principio del patrimonio comune dell’umanità si è affermato nell’ambito della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del [...] interessi individuali degli Stati, bensì in quella di garantire l’affermazione di determinate regole giuridiche e morali nell’interesse dell’umanità intera. I principali beni comuni affermatisi nell’ambito dell’ordinamento giuridico internazionale ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...