Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] , per es., a parziale restitutio, risarcimento del danno per la parte non ripristinabile, e soddisfazione per il danno morale.
Il diritto dello Stato leso di esigere la riparazione incontra dei limiti. Se lo Stato responsabile rifiuta la riparazione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ° e del 2° sec. aveva raggiunto un alto livello, e l’affermarsi di posizioni come quella di Seneca (della cui morale i cristiani stessi sentirono il valore), piuttosto che avvicinare i pagani ai cristiani rendevano più evidente il contrasto tra i due ...
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Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] C. interna Organismo elettivo che nell’impresa rappresentava e tutelava nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali del personale, fosse o meno organizzato sindacalmente. Le c. interne ebbero il primo ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] canali, diede libertà al popolo, introdusse riforme nelle leggi e nell'amministrazione dello stato e cercò di risanare la vita morale del suo popolo, corrotto da lunghi anni di benessere e di opulenza. Il suo regno fu un vero periodo di splendore ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] del padre, la Commedia, che con giustificato orgoglio chiamava sua sorella, e a scrivere un pedestre Dottrinale di materia scientifica e morale. Pietro appare in Firenze nel 1323 e nel 1324, e a Bologna nel 1327 come scolaro in diritto civile, ma si ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988)
Anselmo ANSELMI
Il continuo estendersi e perfezionarsi della legislazione sociale, soprattutto nell'ultimo periodo della seconda Guerra mondiale e nel successivo [...] Ma esiste anche un altro ampio settore di assistenza economica e morale a particolari categorie di cittadini, come mutilati ed invalidi di associazioni sindacali, degli organismi a carattere religioso e morale e dei singoli tende sempre più a non ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nostra". Ma che riesce a dire ai suoi lettori con la "Gazzetta Veneta", con l'"Osservatore Veneto", con "Il Mondo Morale", con "Il Sognatore Italiano", Gasparo Gozzi? Che non stiano tanto a pensare ad essere informati "dell'Africa e dell'America ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] fu anche un periodo in cui le armi da fuoco non fecero alcun progresso: un'epoca di disarmo spirituale, che aggiunse 'moralità' ai conflitti secondo le indicazioni di Grozio. Fu anche il periodo in cui le truppe mercenarie erano tenute in pugno dai ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] la municipalità provvisoria di Venezia del 1797, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, lettere ed arti, 147, 1988-1989, pp. 263-277; G. Scarabello, La municipalità.
305. Paola Tessitori, L'"utopia" di ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] B. È probabile che le persone si spostino dal paese A a quello B per sottoporsi al trattamento, dando luogo a scandalo morale e a risentimento economico, e ciò può trasformarsi in una nuova forma di vero e proprio turismo: il turismo bioetico. Da ciò ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...