La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] le proprietà naturali, che ha dato inizio od occasione al peccato originale; ma quella ambiziosa e irriflessiva cupidigia di una scienza morale, capace di giudicare del bene e del male, che ha prodotto il distacco dell'uomo da Dio, e l'empia volontà ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] -1802), considerato dai nemici un seguace dei giacobini, e dipingeva le idee di entrambi come una minaccia per l'ordine morale e spirituale. Con il successivo confronto tra il vescovo e Huxley, avvenuto nel giugno dello stesso anno a Oxford davanti ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] riproduzione umana, Roma-Bari 1995.
S. Rodotà, Tecnologie e diritti, Bologna 1995.
V. Franco, Etiche possibili. Il paradosso della morale dopo la morte di Dio, Roma 1996.
Th. Rabe, K. Driedrich, B. Reinnebaun, Manual on assisted reproduction, Berlin ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] di 'credenze popolari' che associavano le differenze fisiche tra i gruppi a qualità intellettuali, comportamentali e morali ereditarie. Sebbene ideologie analoghe siano osservate in altre culture, esse non sembrano aver avuto la stessa influenza ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] economici, è necessario che la sensibilità dell'uomo verso la biodiversità si affermi o si affini come risultato di valori morali, culturali, civili e religiosi, che esprimono il rispetto per altre specie che con l'uomo convivono e che sono allo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] avanti al tempo stesso le sue ricerche di biologia. Dal punto di vista storiografico, i suoi Rapports du physique e du moral de l'homme (1802) offrono un giudizio ponderato ed equilibrato sull'opera di molti suoi predecessori, senza celare la sua ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] in prevalenza dovuti a mancata informazione e, meno di frequente, a continuazione di gravidanza di feti omozigoti per ragioni morali, a errori diagnostici di diagnosi di portatore o prenatale o a falsa paternità.
α-talassemia e anemia falciforme
L ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] e artificiali, credenze religiose e concezioni del mondo, feste e rituali, ideologie politiche e sistemi cognitivi, precetti morali e canoni estetici. Oltre a possedere un'efficacia adattativa intrinseca, a causa della loro funzione integrativa della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] :
Nel campo della scienza ferve una lotta animata intorno all’origine dell’uomo. Disgrazia vuole che la questione abbia un lato filosofico e morale, per cui ogn’uno crede di potersi immischiare nella lotta. Chi al mondo oggidì non si crede filosofo e ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] sinistra dell'affresco. Operando in questo modo, Masaccio non si limita a narrare la vicenda, ma ne sottolinea le implicazioni morali e religiose: il vero tema della storia, infatti, è l'obbedienza di Pietro, non l'episodio marginale del ritrovamento ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...