CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] nel 1598 (a Venezia) aveva pubblicato un volume di egloghe piscatorie, Mergellina, e nel 1602 (a Napoli) gli Apologi colle dicerie morali (ristampati nel 1607 e nel 1619).
Mergellina (che forse ebbe anche un'ed. anteriore e quella nota del 1598) è un ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] che modellava un eventuale primato tra uomo e donna non sulle caratteristiche sessuali ma su quelle culturali e morali.
Tale sofferta evoluzione interiore si accompagnava in lei alla scoperta di non essere particolarmente avvenente; grassottella e un ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] un lontano discendente, Francesco Antonio Grimaldi (La vita di A. G. patrizio genovese illustrata con riflessioni politiche, e morali ecc., Napoli 1769), appartenente al ramo dei Grimaldi insediato a Napoli dal Cinquecento ed esponente non secondario ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] conobbe il M.), a dare alle stampe una Dichiarazione del sistema che tiene l'autore d'intorno alla regola delle azioni morali (Napoli 1774). Pur senza citare il libro del M., vi replicò puntigliosamente all'accusa che lì gli veniva rivolta, ovvero di ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] di individuare dai tratti somatici esteriori i caratteri morali interiori di ciascun individuo, per formulare un corretto Della Porta, i rapporti tra astrologia e caratteri somatici e morali dell'uomo. Da rilevare che nella richiesta di licenza di ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] e il 1669 (Sommervogel, 1960,VI, coll. 12-14; Guibert, 1953, pp. 317 s., n. 30), dedicati alla parenesi del cristiano peccatore in diverse materie morali. A questi si aggiunge la Parenesi prima a’ giucatori di carte, ò di dadi, e contiene conclusioni ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] ibid. 1847), Libertà e patria (ibid. 1847); filone poetico che continuò a coltivare anche in età matura con Canzoncine sacre e morali (Firenze 1864, 2ª ed. Genova 1879) e altri componimenti minori, per lo più d'occasione, in particolare per nozze. Di ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] , e quindi fu destinato all'insegnamento: per oltre trent'anni ricoprì, infatti, cattedre di filosofia e teologia dogmatica e morale nei collegi della Compagnia, ma in particolare a Palermo, ove fu per undici anni anche prefetto degli studi. In età ...
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Regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Chicago il 29 agosto 1935. Le sue opere si rivelano caratterizzate da una notevole forza narrativa, espressa attraverso una messinscena [...] in profondità tra le motivazioni drammatiche. Nel cinema di F. si trovano riflesse le posizioni non solo estetiche ma anche morali del regista, prova ne sia il montaggio e rimontaggio del suo Rampage (1987; Assassino senza colpa? o Ritratto di un ...
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Storico, letterato ed economista svizzero (Ginevra 1773 - ivi 1842). Lasciata Ginevra nel 1793 per ragioni politiche, si recò in Inghilterra, dove si avviò allo studio dei problemi economici; nel 1794 [...] le idee liberiste con l'opera De la richesse commerciale (2 voll., 1803); la constatazione degli effetti sociali e morali dello sviluppo della grande industria in Inghilterra lo indusse però a reagire tra i primi contro il sistema capitalistico con ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...